Cabras, via al piano di alienazioni
Tra gli immobili pubblici in vendita anche un fabbricato a San Giovanni
07 aprile 2017
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CABRAS. Il Consiglio comunale ha approvato il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il prossimo triennio. «Si tratta di un atto previsto per legge, al quale regioni, province e comuni devono ottemperare – ha spiegato il sindaco Cristiano Carrus –, che va a costituire parte integrante del bilancio di previsione». A saltare all’occhio però è un fabbricato, da ristrutturare, con annessi oltre 4mila metri di terreno, che si trova a San Giovanni di Sinis, vicino al promontorio di Capo San Marco, il cui valore presuntivo stimato ammonta a 800mila euro. «L’immobile, che necessita di interventi finalizzati al suo recupero, e il terreno annesso – precisa Carrus –, come alcuni altri immobili nel centro urbano e nella frazione, rientra nel piano di valorizzazione e successivamente sarà destinato a servizi di tipo turistico, come bike sharing o altro». Gli altri locali che il Comune intende valorizzare, sono: due fabbricati nel centro urbano di Solanas, precedentemente utilizzati come scuola materna e ambulatori medico, e un fabbricato nel centro di Cabras. «Quelle strutture – prosegue Carrus – saranno concesse in comodato d’uso, o in locazione, per ospitare servizi socialmente utili o associazioni di volontariato». Nel piano di alienazione, quindi, rientrano sette case adibite ad abitazione popolare: tre sono nella via Garibaldi, e hanno un valore presuntivo di 30mila euro; quattro nella via Mascagni, il cui valore presuntivo è di 45mila euro. Per le abitazioni popolari il piano prevede il diritto di prelazione per gli assegnatari e, nel caso in cui tale diritto non potesse essere esercitato, è prevista la tutela di locazione attualmente in essere. Tra i beni da alienare individuati dall’amministrazione, ci sono anche: un terreno di 25mila metri quadrati, in località “Sa Cocciola Ogai”, al quale è stato attribuito un valore presuntivo di 100mila euro (anche in questo caso gli attuali assegnatari protranno esercitare il diritto di prelazione»; due terreni destinati a edilizia residenziale, rispettivamente di 130 e 135 metri quadri, in zona “Sa Brigata”, il cui valore indicativo assegnato per ogni lotto è di 70 e 75mila euro. «La delibera – conclude Carrus – è immediatamente esecutiva, pertanto gli uffici potranno attivare le procedure previste e dare corso alle pratiche».
Piero Marongiu
