Dal lago una terrazza sulle isole
Sguardo al Mediterraneo verso la biennale “Sardi nel mondo”
SORRADILE. Un'isola al centro del Mediterraneo con il Mediterraneo al centro. La cultura, l'economia, la storia e le tradizioni delle regioni insulari del Sud Europa sono il collante del nascente rapporto di scambi internazionali tra Sorradile, la Sicilia, la Corsica e Minorca che prenderà il via con la tavola rotonda in programma agli inizi dell'estate. Sarà quello l'avvio di un percorso di cooperazione fattiva che il Comune intende costruire con quelle e altre aree del Mediterraneo sfruttando le opportunità del bando transnazionale Enpi. Il primo appuntamento ufficiale avrà un'impronta femminile e richiamerà in paese, oltre alle delegazioni delle istituzioni locali siciliane, corse e spagnole, diverse rappresentanti del mondo dell'imprenditoria, della cultura e della società. L'iniziativa s'inserisce nel ciclo di eventi in programma dal 30 giugno al 2 luglio, ai quali farà da traino la quarta edizione del Premio biennale Lago Omodeo - Noi Sardi nel mondo. L'organizzazione della manifestazione ha appena cominciato a muoversi ma si va già delineando un programma di massima basato su gemellaggi, convegni e momenti formativi riguardanti lo sviluppo dei collegamenti con le principali isole del Mediterraneo, le tematiche dell' integrazione e dell'accoglienza nelle terre che rientrano nelle rotte migratorie delle popolazioni in fuga da guerre civili e situazioni di grave arretratezza economica, la valorizzazione dell'enogastronomia e delle produzioni intese come espressione dell'identità. L'evento centrale rimarrà il conferimento del premio biennale e della cittadinanza onoraria a tre personalità affermate a livello nazionale e internazionale nei campi della cultura, dell'imprenditoria, dello spettacolo e dello sport. Altre iniziative contemplano una rassegna sui canti della tradizione dedicata a Salvatore Sini, l'autore di Non potho reposare, il concorso internazionale di pittura intitolato ad Andrea Vicari, il gemellaggio con il Comune di Orta San Giulio, il Premio biennale e l'Osteria letteraria, la gastronomia trattata nei libri.
Maria Antonietta Cossu