La Nuova Sardegna

BOSA. Pronti, via. Da oggi e fino a martedì 28 la città del Temo diventa palcoscenico all'aperto per sfilate, mascherate e manifestazioni del tradizionale Karrasegare 'Osincu. Un tempo riservato a Laldaggiolu, il giovedì grasso a Bosa si è lentamente trasformato in occasione di divertimento all'insegna di carri e maschere in sfilata, allestiti principalmente dalle scuole cittadine e da quelle di diversi paesi della zona, senza contare l'arrivo anche quest'anno di un nutrito gruppo da Alghero. A partire dalle 10 quindi le vie si trasformeranno in "karrasegarodromo," per dirla alla latinoamericana dell'universalmente conosciuto carnevale di Rio. Con percorso stabilito in una ordinanza sulla disciplina dei corsi mascherati con presenza di carri allegorici firmata dal sindaco Luigi Mastino. Che detta le regole, considerata le presenza di tanti bambini ed il fatto che “Anche a causa del clima di allegra confusione che caratterizza simili manifestazioni, e che induce i partecipanti a ridurre la normale soglia di attenzione, si possono determinare situazioni di potenziale pericolo”. Per oggi, dalle otto del mattino fino al termine della sfilata, sono vietate sosta e circolazione delle auto del Centro storico, Piazza Episcopio, Corso Vitt.Em. II, Piazza Duomo, Via Carmine, Via Cugia, Via e piazza Gioberti, Piazza Carmine, Via Ginnasio, Via Mannu (tratto da intersezione via Lamarmora a Via Cugia), Via Manin, Piazza Zannetti, Via Azuni (tratto da Piazza Zannetti a Via Cugia), Via Lamarmora (tratto da Via Lungo Temo a Via Azuni), Via Puggioni e nel lungo viale alberato intitolato a Papa Giovanni XXIII.(al.fa.)