La Nuova Sardegna

SIAMAGGIORE. Ancora un cedimento nel campanile della chiesa parrocchiale di Siamaggiore. Ieri i vigili del fuoco sono stati chiamati dal sindaco Anita Pili per un nuovo intervento. Dal campanile erano caduti alcuni calcinacci, finiti sul tetto di una casa confinante con la chiesa. Forse è stata una conseguenza del forte maltempo degli ultimi giorni. In passato i vigili del fuoco erano già intervenuti altre due volte. «Il 14 dicembre - ricorda il sindaco - dopo la relazione dei vigili, ho trasmesso tutta la documentazione, comprese le tavole di progetto con il quadro economico, all’assessorato regionale ai Lavori pubblici. Noi con il bilancio bloccato dai vincoli di finanza pubblica non possiamo utilizzato l’avanzo di amministrazione che ci consentirebbe di mettere in sicurezza il campanile. Non ci sono somme disponibili. Il capitolo di bilancio dovrebbe essere integrato in fase di approvazione della finanziaria regionale».

Problemi anche Arborea: la pista ciclabile lungo la strada provinciale in direzione Oristano è stata parzialmente interrotta all’altezza della “24” per il cedimento di alcuni pali in legno della linea telefonica. «La Telecom - spiega il vicesindaco Davide Rullo -non effettua interventi di ripristino nei giorni festivi, pertanto abbiamo segnalato il problema stamattina ai vigili del fuoco che hanno posto dei nastri a chiusura del tratto di pista pericoloso. Provvederemo a inoltrare alla stessa Telecom una richiesta urgente di assistenza per la sistemazione dei pali già domani mattina».

A Genoni, dove un fulmine sabato aveva danneggiato la linea elettrica, lasciando senza corrente moltissime case, la situazione è lentamente tornata alla normalità nella serata di ieri.

A Oristano i vigili del fuoco sono intervenuti tra viale Diaz e via D’Annunzio per la caduta di alcuni rami. Un tratto di strada è stato chiuso al traffico.