La Nuova Sardegna

Oristano

Entra in coma dopo una caduta il maltempo blocca l’elisoccorso

di Maria Antonietta Cossu
Entra in coma dopo una caduta il maltempo blocca l’elisoccorso

Fordongianus, il 49enne era salito su un trattore che trasportava la “tuva” per Sant’Antonio È finito a terra, forse per un malore. Si è ripreso, ha partecipato alla festa e poi ha perso conoscenza

19 gennaio 2017
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FORDONGIANUS. Chissà se un trasporto d’urgenza in elicotterò all’ospedale di Nuoro avrebbe potuto rendere meno preoccupante il quadro clinico di Maruzio Demartis, il 49enne di Fordongianus che si trova ricoverato in ospedale a Oristano in stato di Come. il maltempo di questi giorni ha impedito un’operazione di soccorso che avrebbe dovuto trasportare Demartis in elicottero. Il soccorso è stato portato a termine con un’ambulanza. Sarebbe dovuta essere una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza, e invece la festa di Sant’Antonio ha segnato l’inizio del dramma per Maurizio Demartis. L’uomo da martedì è ricoverato in stato di coma nel reparto di rianimazione al San Martino di Oristano.

Lunedì pomeriggio l’uomo, un pizzaiolo di 49 anni, era caduto dal trattore su cui era salito insieme ad alcuni compagni dopo aver caricato il tronco cavo destinato ad alimentare il falò votivo che di lì a poco sarebbe arso in località Su Montigu. Nell’impatto con l’asfalto Demartis ha battuto pesantemente la testa, ma una volta ripresi i sensi non sembrava accusasse particolari fastidi. Forse per questa ragione l’uomo non ha ritenuto necessario sottoporsi a un controllo medico. Nelle ore successive alla caduta Maurizio Demartis ha assistito al rito dell’accensione e della benedizione del falò e si è attardato in piazza per scambiare quattro chiacchiere con i compaesani. In tarda mattinata la madre è entrata nella camera da letto del figlio, che all’apparenza dormiva ancora. Nel tentativo di svegliarlo la donna si è resa conto che l’uomo era incosciente e ha chiamato i soccorsi.

In un primo momento era stato richiesto il servizio di elisoccorso di Sassari, che avrebbe dovuto trasportare il paziente all’ospedale San Francesco di Nuoro o a quello di Oristano. Le autorità locali erano già state allertate per aprire i cancelli del campo sportivo, dove l’equipe dell’ambulanza che aveva soccorso il paziente avrebbe effettuato il trasbordo sul velivolo. A causa del maltempo, però, l’elicottero non si è neppure alzato in volo e a quel punto gli operatori del 118 hanno accompagnato Maurizio Demartis all’ospedale civile di Oristano.

Lo staff sanitario del reparto di rianimazione sta monitorando costantemente le condizioni del paziente, che ieri sera è stato sottoposto a una seconda tac per capire se l’ematoma fosse operabile.

Non è chiara la dinamica dell’infortunio al quale verrebbe attribuito lo stato d’incoscienza dell’uomo. Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni Demartis sarebbe caduto a peso morto, senza tentare di proteggersi il volto o il capo. In questo caso potrebbe essere verosimile l’ipotesi, avanzata da qualche conoscente stretto dello sfortunato cittadino, secondo cui la caduta sia stata conseguente alla perdita dei sensi, un problema che in passato pare avesse già afflitto la vittima.

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