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Inclusione sociale davanti a un presepio

Inclusione sociale davanti a un presepio

ORISTANO. È stata una giornata all’insegna dell’integrazione e dell’inclusione sociale quella che si è svolta poco prima di Natale a Ghilarza in occasione dell’inaugurazione della ormai storica...

27 dicembre 2016
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ORISTANO. È stata una giornata all’insegna dell’integrazione e dell’inclusione sociale quella che si è svolta poco prima di Natale a Ghilarza in occasione dell’inaugurazione della ormai storica rassegna di presepi “Sulla via dei Re Magi”, la manifestazione natalizia organizzata dal Centro per l’autonomia di Oristano in collaborazione con il Dipartimento di Salute mentale e dipendenze e il Servizio sociosanitario dell’Azienda sanitaria locale numero 5, diretto dallo psichiatra Gianfranco Pitzalis.

Ad ospitare la cerimonia inaugurale della rassegna dei presepi è stata la Comunità terapeutica ad alta intensità riabilitativa “Santa Caterina”, vincitrice della scorsa edizione del concorso.

All’evento, che è stato aperto dai saluti del responsabile del Centro di salute mentale di Ghilarza, Antonello Mignano, sono intervenuti Agnese Lampreu, presidente della cooperativa sociale l’Arca, Maria Murgia, educatrice della Comunità Santa Caterina, Luca Uleri, tecnico della riabilitazione psichiatrica della Comunità Santa Caterina, Filomena Deriu, consigliere del Comune di Ghilarza e gli operatori del Centro per l’autonomia e del Ctr.

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