La Nuova Sardegna

Oristano

BUSACHI

Lo sviluppo di Guilcer e Barigadu, primi incontri

BUSACHI. Con la condivisione di una comune linea d’azione sta entrando nel vivo la concertazione finalizzata alla programmazione dello sviluppo delle sub-regioni del Guilcer e del Barigadu. Ieri si...

17 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





BUSACHI. Con la condivisione di una comune linea d’azione sta entrando nel vivo la concertazione finalizzata alla programmazione dello sviluppo delle sub-regioni del Guilcer e del Barigadu. Ieri si è tenuto il secondo incontro tra gli amministratori delle due Unioni di Comuni, che si sono confrontati sulle questioni della viabilità e delle altre infrastrutture, dei servizi e delle attività produttive convenendo sulla necessità di fare sistema e di lavorare sinergicamente alla valorizzazione delle potenzialità del territorio e al superamento delle criticità.

La redazione della manifestazione d’interesse da presentare in Regione è subordinata a una serie di incontri formativi e informativi e di laboratori di coprogettazione che prenderanno il via dopo la riunione in programma domani alle 17 all’Agorà di Abbasanta. In quella sede i rappresentanti istituzionali definiranno le macroaree d’intervento e faranno una diagnosi dei fabbisogni prioritari.

Subito dopo cominceranno le riunioni con quelli che vengono definiti i portatori d’ interesse: le aziende, i dipendenti, gli operatori privati, le associazioni e i cittadini. Si comincia da Neoneli il 22 novembre, con appuntamento alle 17 al salone Corrale.

Seguiranno gli incontri del 25 e 29 novembre a Boroneddu e Busachi, del 2 e 6 dicembre a Samugheo e Sedilo. Seguiranno i laboratori di co-progettazione sulle azioni materiali e immateriali.

A rompere il ghiaccio saranno ancora una volta i referenti delle Unioni del Guilcer e del Barigadu, che s’incontreranno il 9 dicembre all’ex Isola di Paulilatino per poi confrontarsi con gli attori economici e sociali del territorio nelle assemblee in programma a Fordongianus, Sorradile e Ghilarza il 13, il 16 e il 20 dicembre.

Da questi incontri dovrebbero delinearsi chiaramente le linee future dei territori che sulla logica del fare sistema intendono mettere in moto la macchina dello sviluppo.(mac)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative