Lo sviluppo attorno al sistema Lago
Sorradile, convegno per discutere il piano di crescita ecocompatibile che vede al centro l’Omodeo
26 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA
SORRADILE. Sono più di trenta i soggetti accreditati a intervenire alla tavola rotonda finalizzata alla sottoscrizione di una lettera d’intenti sullo sviluppo sostenibile del sistema lago Omodeo. Il convegno Lago Omodeo 2.0 in programma sabato dalle 10,30 nel Centro di aggregazione di Sorradile è stato presentato ieri a Oristano dal sindaco Pietro Arca, dall’omologo di Tadasuni Mauro Porcu e dal consigliere di Bidonì Daniel Fadda.
Il grande invaso è l’elemento centrale del piano di rilancio e di valorizzazione turistica condiviso dalle tre amministrazioni locali, che nell’incontro di sabato offrirà lo spunto e le basi per sviluppare un ragionamento organico sulla crescita economica ed ecocompatibile del territorio.
Nel corso della giornata sarà presentato anche il Piano d’ azione locale sull’adattamento ai cambiamenti climatici di cui si è dotata la municipalità sorradilese. Le strategie delineate nel Pal riguardano in particolare l’economia rurale e il contesto urbano del futuro, che saranno condizionati, ad esempio, da prolungati periodi di siccità con conseguenti fenomeni di desertificazione e da ondate di calore più intense rispetto a quelle avvertite negli ultimi anni dalle popolazioni residenti.
Nella sessione pomeridiana si farà una sintesi delle progettualità in campo e si esporranno all’assessore al Turismo Francesco Morandi e al presidente Francesco Pigliaru, che presenterà il Master Plan della giunta sarda. Il governatore della Sardegna ritornerà nell’Alto Oristanese nel mese di novembre per visitare il poligono di tiro del Caip di Abbasanta, che raggiungerà in battello dal porticciolo di Sorradile. Nella stessa giornata Pigliaru visiterà una scuola della sub regione Guilcer-Barigadu per parlare del piano di edilizia scolastica.
Maria Antonietta Cossu
