La Nuova Sardegna

ORISTANO. Colonnina di mercurio su valori di gran lunga superiori alla norma, almeno in questa stagione. Se da una parte l’effetto è un insperato prolungamento della stagione turistica, con presenze di visitatori che ancora affollano le strutture ricettive, dall’altra c’è tutto un comparto, quello agricolo, che soffre letteralmente la sete. E infatti non è un caso che il Consorzio di Bonifica dell’Oristanese abbia deciso di far ricorso all’irrigazione di soccorso in tutti i terreni del comprensorio, che si estende per oltre 85mila ettari, di cui circa 40mila attrezzati e irrigui, e ha uno dei più alti indici di utilizzazione irrigua, il 40 per cento circa. C’è un problema oggettivo che si unisce alle alte temperature, ed è dovuto alla mancanza di precipitazioni: niente acqua da troppo tempo, un vero disastro per l’agricoltura. Mancando le piogge, in aiuto alle campagne arriva l’irrigazione di soccorso, per garantire il fabbisogno idrico delle colture in campo aperto in atto e di quelle che in questo periodo vengono impiantate. Il soccorso viene fornito anche alle colture in serra.

La misura è stata deliberata dal commissario straordinario del Consorzio, Andrea Abis, che ha firmato una delibera la cui efficacia si protrarrà fino al 28 ottobre. Quando è stata firmata, il 19 scorso, forse c’era la speranza che la misura fosse d’emergenza e che durasse per questo solo pochi giorni, tanto da specificare che “l’irrigazione di soccorso potrà terminare prima in relazione all’andamento delle piogge”.

Così non è stato, e di conseguenza l’erogazione viene garantita in un turno giornaliero, al mattino, per tre giorni la settimana e comunque in modo da soddisfare le esigenze delle colture. La misura è destinata a tutte le superfici per le quali nella stagione irrigua 2016 è stata presentata regolare richiesta d’acqua nelle forme previste dal regolamento consorziale per l’esercizio dell’erogazione. Ma potranno usufruire dell’irrigazione di soccorso anche le superfici non autorizzate nella stagione irrigua 2016, per le quali sia preventivamente presentata domanda di irrigazione di soccorsonelle forme previste dal regolamento del Consorzio.

Questo intervento straordinario dovrebbe concludersi entro due giorni. La situazione meteo dovrebbe comunque cambiare già nelle prossime ore, con un ritorno a temperature più consone al periodo. Resta da vedere se assieme all’abbassamento della temperatura, arriveranno anche le piogge.