gonnoscodina
Storie della Grande guerra per ricostruire il passato
GONNOSCODINA. Alla rsicoperta di momenti dolorosi del passato, di volti di persone che sono partite per una guerra dalla quale non sono mai tornate a casa. In tanti paesi della Sardegna ci sono...
17 ottobre 2016
1 MINUTI DI LETTURA
GONNOSCODINA. Alla rsicoperta di momenti dolorosi del passato, di volti di persone che sono partite per una guerra dalla quale non sono mai tornate a casa. In tanti paesi della Sardegna ci sono storie come queste e anche Gonnoscodina sta cercando di ricostruirne una parte.
Sabato 22 ottobre alle ore 18,30, nei locali della ex scuola materna in via municipio, l’ex sindaco di Santa Giusta, Tino Melis, terrà una conferenza sul ritrovamento delle salme di 8 soldati gonnoscodinesi morti durante la Prima Guerra Mondiale e attualmente sepolti in vari sacrari del fronte carso-isontino, del Cadore e del Piave.
I loro nomi sono: Fedele Casula, Carmelo Congiu, Sebastiano Leo, Emanuele Pilloni, Beniamino Melis, Agostino Sitzia e i fratelli Carlo e Daniele Pusceddu.
«L’amministrazione comunale - spiega il sindaco Pierpaolo Sitzia - e i cittadini di Gonnoscodina intendono così onorare i tanti ragazzi del paese che 100 anni fa diedero il loro sangue per la patria».
