La Nuova Sardegna

Oristano

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Imprenditore condannato per bancarotta

VILLA VERDE. Un’ingiunzione di pagamento fu il preludio al fallimento che arrivò nel 2014. Questo fu a sua volta il preludio al processo per bancarotta che ha visto la condanna dell’imprenditore di...

15 luglio 2016
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VILLA VERDE. Un’ingiunzione di pagamento fu il preludio al fallimento che arrivò nel 2014. Questo fu a sua volta il preludio al processo per bancarotta che ha visto la condanna dell’imprenditore di origine tedesca Edmund Friedrich. Il responsabile della società di autotrasporti “Italstran” rischiava una condanna a tre anni, perché tanto in là si erano spinte le richieste del pubblico ministero Paolo De Falco che contestava la bancarotta fraudolenta perché non furono consegnati al curatore fallimentare i libri contabili che servivano per ricostruire i movimenti della società.

Gli è andata molto meglio perché la condanna è sì arrivata, ma per bancarotta semplice fatto che ha ridotto di molto la pena finale a sei mesi. Il collegio del tribunale presieduto dal giudice Carla Altieri, giudici a latere Francesco Mameli ed Elisa Marras, ha deciso al termine dell’arringa dell’avvocato difensore Monica Masia. La mancata consegna delle scritture contabili non è stata negata, ma allo stesso tempo il curatore fallimentare non si preoccupò di farle recuperare. È probabilmente questo il motivo per cui l’accusa è diventata meno pesante. (e.c.)

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