consorzio industriale
Cavo tranciato per errore, aziende senza telefono e rete
ORISTANO. Un errore e numerose aziende della Zona Industriale rimangono senza voce. Operai, probabilmente dell’Enel, hanno tranciato un cavo mentre stavano portando avanti alcuni lavori nei pressi...
16 giugno 2016
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ORISTANO. Un errore e numerose aziende della Zona Industriale rimangono senza voce. Operai, probabilmente dell’Enel, hanno tranciato un cavo mentre stavano portando avanti alcuni lavori nei pressi della caserma della Guardia di finanza in costruzione in via del Porto. Il cavo tranciato era quello del telefono e delle comunicazioni internet di Tim che si prepara a chiedere il risarcimento danni, dopo essere riuscita a riattivare il servizio di telefonia e di trasmissione dati a tempo di record già ieri sera.
La Tim aveva già chiarito in mattinata di non aver avuto alcuna responsabilità in quanto era accaduto: «La causa del danneggiamento è di una impresa privata (l’Enel, ndr) che sta eseguendo in quella zona lavori che riguardano la rete elettrica. I tecnici della società telefonica sono intervenuti subito, ma l’intervento era particolarmente complesso e per il ripristino dei collegamenti si è dovuto lavorare per ore».
Tim ha poi immediatamente chiarito di essere parte lesa e ha annunciato l’avvio di un’azione per l’accertamento dei colpevoli e la richiesta di risarcimento per i danni subiti.
Per molte ore numerose aziende della zona sono state quindi ostaggio dell’assenza di linea telefonica e di linea internet fatto che ha creato numerosi disagi per le attività lavorative che ovviamente sono in quantità nell’area del Consorzio Idustriale. La maggior parte di quelle che si sono trovate alle prese coi disagi si trovano nella zona del Comune di Santa Giusta che è quello che offre la quantità maggiore di terreni alle attività imprenditoriali consorziate.
Non è comunque la prima volta che si verificano disagi simili. Qualche settimana fa erano state numerose zone del centro storico a rimanere senza telefoni fissi e internet per numerose ore. Anche in quel caso, una ditta privata che stava eseguendo dei lavori aveva tranciato per errore un cavo e così si erano interrotte le comunicazioni per diverse ore, creando problemi in quel caso soprattutto alle banche.
Stavolta finiràà diversamente visto che si arriverà alla richiesta di risarcimento danni.
