La Nuova Sardegna

Oristano

Sportello ascolto dedicato ai minori e alle loro famiglie

Di Ivana Fulghesu
Sportello ascolto dedicato ai minori e alle loro famiglie

Nasce a Nureci un servizio promosso dal Comune Il progetto verrà realizzato da una cooperativa sociale

18 novembre 2015
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NURECI. Ascolto, aiuto, sostegno e orientamento. Sono questi gli strumenti che il servizio sociale del comune intende mettere a disposizione dei cittadini per migliorare la qualità della vita nella comunità e soprattutto dare un supporto alle famiglie. A disposizione dei ragazzi e dei genitori aprirà presto uno sportello d’ascolto gratuito a cura della coop. Sociale Incontro che sarà presentato il 24 novembre alle 14,30 presso il municipio.

Il progetto nasce dalla collaborazione di Laura Manca, esperta in mediazione familiare e supporto alla genitorialità, Loredana Sanna pedagogista clinico e Anna Bacchis assistente sociale del Comune. Agli occhi dei visitatori il piccolo paese tra Marmilla e Sarcidano rappresenta il regno della tranquillità, grazie ad un ambiente incontaminato, accogliente, agli sforzi e agli investimenti fatti dalle amministrazioni che negli anni recenti l’ hanno trasformato in un paese da cartolina, curatissimo con gli antichi portali, i murales, le fontane.

Nonostante il potenziale a livello turistico, a pesare è l’altra faccia della medaglia, quella che racconta i drammi comuni ai piccoli centri dove la gente va via, manca il lavoro, nascono pochi bambini e il futuro si dipinge a tinte fosche. Il paese con appena 355 abitanti ha perso i servizi, in primis le scuole; sin dalla scuola dell’infanzia i bambini sono, infatti, costretti a spostarsi per frequentare nei centri vicini. C’è, poi, un dato recente, tutt’altro che consolante, secondo il quale Nureci è tra i paesi più poveri della provincia. Mancanza di lavoro, redditi bassi, pendolarismo scolastico rappresentano indiscutibilmente una fonte di preoccupazione per le famiglie, con inevitabili ripercussioni talvolta anche sul rendimento scolastico dei ragazzi. Lo sportello d’ascolto è pertanto un’ opportunità rivolta a tutti, in particolare ai genitori, per aiuto nelle difficoltà personali e per consulenze personalizzate nelle tematiche educative e relazionali, nel rapporto con i figli e con la scuola. Sarà anche un punto di riferimento per i ragazzi per chiedere informazioni e consulenze su aspetti scolastici e familiari.

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