Un territorio da scoprire per il turismo in moto
Iniziative del Consorzio oristanese per la promozione sulle riviste specializzate Servizi dedicati alle strade della provincia su Motociclismo e Due Ruote
ORISTANO. Volevano visitare la Costa Verde, solo per aver sentito decantarne le bellezze selvagge. Ma poi è arrivato il suggerimento: perché non allungare il tour, visto che tutta la costa occidentale può vantare un ambiente ancora quasi incontaminato? Così i motociclisti sono partiti da Bosa, passati da Tinnura e arrivati a Oristano. Dove si sono regalati «una passeggiata lungo il piacevole centro, ammirando palazzi di pietra, ampie piazze e strade su cui si affacciano edifici barocchi». Poi a Cabras e nel Sinis tra fenicotteri e nuraghi, Tharros e i Giganti. Fino ad approdare finalmente a destinazione.
Il loro viaggio è raccontato nella rivista di settore Motociclismo e l’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione del Consorzio turistico oristanese. L’associazione aggrega attualmente una decina di alberghi, campeggi, agenzie di viaggio e vettori del territorio e ha avviato un progetto di sviluppo turistico per il quale è stata incaricata un’esperta di prim’ordine. Si tratta di Betty Harmsen, una lunga carriera iniziata al Forte Village Resort, Ala Birdi e THotel come direttore commerciale, coronata lo scorso anno dallo Skall International come Professionista del turismo. «Ho sposato con entusiasmo questa iniziativa e il progetto fa parte di un circuito a respiro regionale portato avanti dalla Destination Sardinia Network, rete regionale dei consorzi turistici. È stata già attivata una interessante piattaforma tecnologica di promozione e vendita dei prodotti turistici sardi, dalle camere ai servizi turistici di ogni genere e trasporti» spiega Betty Harmsen.
Così l’Oristanese è diventato, inaspettatamente per chi non ci aveva mai pensato ma aveva tutto a portata di mano, una meta perfetta per il turismo in motocicletta.
«Oltre alle normali attività di marketing e commercializzazione, che comprendono anche la partecipazione alle fiere di settore in Italia e all’estero, abbiamo implementato i contatti con giornalisti di settore italiani e stranieri, nonché con i tour operator, ai quali vengono presentato il territorio e i relativi prodotti turistici — spiega ancora l’esperta —. Uno dei segmenti sui quali si sta lavorando è effettivamente il turismo in moto, che sta registrando un interessante incremento di presenze nell’Oristanese. E dopo il servizio di quattro pagine appena uscito su Motociclismo, arriverà a settembre quello su Due ruote, con uno speciale che ha come oggetto il percorso del Fiume Tirso, dalla sorgente alla foce"". L’intenzione del Consorzio è quella di cercare sempre nuove sfide per far sì che in Italia e all’estero l’Oristanese diventi una metà turistica sempre più importante.