La Nuova Sardegna

TERRALBA. Con le mani nella marmellata, anzi nella marijuana. Di fronte all’evidenza il provetto coltivatore di cannabis ha immediatamente ammesso di essere il proprietario della piccola piantagione scoperta dagli uomini della Squadra mobile coordinati dal vice questore Dario Mongiovì. L’ammissione di colpa ovviamente non eviterà ulteriori guai al giovane M.F., 24 anni, che si è beccato una denuncia per coltivazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Quando gli uomini della squadra antidroga sono intervenuti, M.F. aveva con sè dei bidoni di acqua con i quali stava provvedendo a innaffiare le piante, in tutto una decina, alte tra il mezzo metro e il metro e settanta.

Alla vista della polizia il ragazzo è rimasto sorpreso, dopo di che ha confessato quel che non si poteva più nascondere. Da tempo gli agenti stavano controllando la piccola coltivazione in attesa di beccare con le mani nel sacco il suo proprietario. Sabato ci sono riusciti completando il loro intervento sequestrando le piante.