La Nuova Sardegna

PAULILATINO. Al teatro Grazia Deledda va in scena l’insediamento del Consiglio comunale.

È la ribalta scelta dal sindaco Domenico Gallus per presentare ai cittadini la nuova amministrazione e il piano di lavoro per i prossimi cinque anni.

L’assemblea civica si riunirà domenica alle 18 per la verifica delle condizioni di eleggibilità dei consiglieri, il giuramento e la nomina della giunta. Nell’organigramma immaginato da Gallus avranno compiti e responsabilità tutti i candidati, compresi quelli bocciati alle urne.

In giunta entrerà Serafino Oppo, che a distanza di cinque anni vestirà nuovamente i panni di vicesindaco e curerà la sfera socio-assistenziale, i lavori pubblici e l’ urbanistica.

A Osvaldo Licheri è toccato l’assessorato alle Attività produttive, Agricoltura, Turismo, Spettacolo e Associazionismo. Nella sua giunta Gallus ha voluto anche un tecnico e ha designato Sara Firinu alla Cultura e alla Pubblica Istruzione. Al primo cittadino restano la titolarità delle Politiche comunitarie e giovanili, la Sanità, il Personale e lo Sport.

Gli altri incarichi sono stati conferiti a Paolo Cadinu, capogruppo di maggioranza e responsabile di Agricoltura e Commercio, a Giorgio Oppo (Bilancio e Attività produttive), Antonio Sechi (Sport, Salute e Politiche giovanili), Giuseppe Mura (Associazioni e Sanità ospedaliera), Salvatore Floris, referente per le aree Ambiente e Agricoltura. Giulia Cuscusa supporterà l’assessore esterno nella gestione dei settori Scuola e Cultura.

Un contributo in termini di collaborazione verrà anche dai candidati non eletti Massimo Piredda (vice capogruppo con delega allo Sport e alla Sanità territoriale), Giovanni Sedda, delegato all’Agricoltura e alle politiche per le cooperative operanti nel mondo agropastorale, e Anna Sechi, co-affidataria dei Servizi sociali e delle Politiche giovanili.

Alla cabina di regia ci sarà un sindaco dichiaratamente incline al confronto.

«Chiunque potrà venire a interloquire con me e a proporre delle idee», è l’invito che Domenico Gallus ha rivolto ai cittadini e, implicitamente, all’ opposizione che è pronta al confronto nell’aula del consiglio comunale sin dalla prossima settimana.

«Questa consiliatura – ha affermato tendendo la mano all’opposizione – sarà improntata al dialogo e all’ascolto. Trasparenza, onestà, legalità e disponibilità sono il motto che mi ha contraddistinto in passato e che ancora mi appartiene».

Maria Antonietta Cossu