La Nuova Sardegna

SAN VERO MILIS. Colonia felina di Su Pallosu batte amministrazione comunale 1 a 0. Il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha accolto il ricorso dell’Associazione Amici di Su Pallosu contro la delibera del Consiglio comunale di San Vero Milis del 21 marzo 2013 che respingeva la richiesta di riconoscimento della Colonia felina di Su Pallosu, uno dei luoghi del cuore del Fai votato da oltre seimila cittadini italiani. A dare notizia del pronunciamento del presidente Napolitano è stata l’associazione animalista, cui oggi è stato notificato l’atto. La delibera è stata quindi annullata su parere del Consiglio di Stato e del ministro della Salute (protagonisti dell’istruttoria amministrativa) per eccesso di potere. Il parere del Consiglio di Stato, Sezione Seconda, aveva dato ragione ai gattari nell’adunanza di sezione del 27 agosto scorso (presidente Antonio Catricalà). Il presidente della Repubblica e il ministro della Salute Beatrice Lorenzin hanno firmato il 10 dicembre scorso il conseguente decreto di accoglimento dell’istanza degli Amici di Su Pallosu. Vengono ritenute «fondate le censure di eccesso di potere per erronea valutazione dei fatti ed illogicità della motivazione» nei confronti della deliberazione del Consiglio comunale di San Vero Milis, che aveva sollevato tante polemiche. «Per la prima volta in Italia è stata accolto, attraverso un ricorso amministrativo al Capo dello Stato, l’istanza di un’associazione culturale animalista in merito al mancato riconoscimento di una colonia felina», commenta il presidente degli Amici Su Pallosu, Andrea Atzori, che parla di «una vittoria straordinaria per tutti i gatti e i gattari d’Italia. Una decisione rilevante che farà giurisprudenza», aggiunge, ricordando il lavoro svolto dall’avvocato Giuseppe Atzori del foro di Oristano che ha patrocinato la causa. Lo stesso Atzori chiede le dimission degli amministrtori locali «non in grado di produrre un atto normativo legittimo su una questione semplice come quella di una colonia felina».