La Nuova Sardegna

Oristano

Simaxis, Imu rinviata alla prossima estate

di Claudio Zoccheddu
Simaxis, Imu rinviata alla prossima estate

La scadenza spostata a giugno. Il sindaco: «È l’unico modo per venire incontro ai cittadini»

16 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SIMAXIS. Un ritardo giustificato. La giunta comunale, guidata dal sindaco Francesco Cossu, ha deciso di tendere la mano agli agricoltori e di non applicare le sanzioni previste per chi avrebbe pagato in ritardo l’Imu sui terreni agricoli. La scadenza, infatti, era fissata per oggi ma l’assemblea politica cittadina ha deciso di rimandarla a giugno: «Come cittadino di questa comunità comprendo il malessere nei confronti dell’istituzione che rappresento», ha detto il sindaco, «i comuni ormai sono vissuti come se fossero il braccio armato dello Stato. In realtà i comuni dovrebbero essere i promotori dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale, senza creare nuovi squilibri economici e sociali», ha aggiunto ancora Cossu. Tuttavia, trovare una soluzione alternativa non è semplice: «Il Comune non può disattendere le disposizioni normative, né consigliare “ lo sciopero fiscale”, ovvero il mancato pagamento delle imposte», ha precisato il primo cittadino, «una cosa di questo tipo, oltre che violare la legge, determinerebbe un danno maggiore per i cittadini, che vedrebbero ridotti servizi e funzioni fondamentali che fino adesso, seppur con estrema difficoltà, siamo riusciti a garantire». Dunque, l’unica strada possibile per venire incontro agli agricoltori, in questo caso, era deliberare a favore della cancellazione delle sanzioni per i ritardatari. Non solo, nell’avviso pubblicato dal Comune si legge anche che il differimento delle sanzioni è stata un a scelta che ha tutelato i cittadini dalla “la confusione generata dall’imminente differimento del termine di versamento dell’Imu sui terreni agricoli, dovuta per l’anno 2014”. Una confusione imputabile allo solo ed esclusivamente allo Stato che, sommata alle difficoltà rappresentate dai cittadini nei giorni precedenti al 5 dicembre, quando la giunta ha votato a favore della cancellazione delle sanzioni, ha spinto la politica cittadina a varare un provvedimento che possa tamponare, perlomeno momentaneamente, l’emergenza segnalata dalle campagne e la disaffezione verso l’amministrazione pubblica.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative