La Nuova Sardegna

ARBOREA. Il bilancio è pronto. Il commissario ad acta nominato dalla regione ha portato a termine il suo compito: il bilancio comunale è stato concluso e martedi mattina verrà portato in Consiglio per l’approvazione. Gli amministratori, questa è almeno la tesi da loro sostenuta, hanno evitato di portare in approvazione il bilancio, vista la diminuzione dei trasferimenti statali e le difficoltà a far quadrare i conti senza dover aumentare le tasse ai cittadini. Per questo la Giunta non ha preparato il bilancio entro il termine previsto del 30 settembre, e di conseguenza la Regione ha dovuto nominare meno di un mese fa un commissario che se ne occupasse, in modo da non lasciare il Comune senza il documento finanziario in pareggio.

La paura è che si prospettino ora provvedimenti pesanti per gli abitanti di Arborea, ma il sindaco Pierfrancesco Garau rassicura: «La funzionaria, che noi ringraziamo sentitamente, ha fatto un ottimo lavoro, il bilancio è chiuso e non ci sono stati aumenti di imposte per i cittadini – assicura –. Sono arrivati dei fondi del ministero tra fine ottobre e metà novembre e questo ha consentito di non aumentare le tasse né di tagliare i servizi. Se avessimo fatto il bilancio entro il 30 settembre questo non sarebbe stato possibile».

Sono infatti arrivati circa 260 mila euro dall’Imu dei terreni agricoli e circa 200 mila euro della Tasi, e questo consentirà di non aumentare ulteriormente la pressione fiscale sui cittadini e di non tagliare ulteriori servizi. Martedì il consiglio comunale avrà modo di discutere il bilancio redatto dal commissario e di valutare il lavoro realizzato. «È un bilancio tecnico, non ha nulla di politico, per questo lo approveremo – continua Garau –, nonostante le cassandre che dicevano che la spesa del Comune era fuori controllo, si è giunti a questo risultato. Ringraziamo la funzionaria e anche i dipendenti per il lavoro svolto».

Cristina Diana