La Nuova Sardegna

ARBOREA. Il Tribunale amministrativo regionale si è occupato questa mattina di due ricorsi presentati dalla Saras contro la decisione del servizio Savi della Regione di bocciare il Progetto Eleonora che punta a realizzare un pozzo esplorativo per la ricerca di gas naturali nelle campagne di Arborea. Il primo ricorso riguardava il "silenzio inadempiente" della Regione sulla vicenda, ma era stato poi superato dai fatti quando la stessa Regione si era espressa sull'argomento. E  su questo pronunciamento la Saras aveva presentato un secondo ricorso. Il primo ricorso è stato giudicato inammissibile proprio perché svuotato di significato dalla scelta della Regione. Sul secondo ci sarà un pronunciamento il 13 gennaio.

Immediata la reazione del comitato "No al progetto Eleonora": "Il rinvio al 13 gennaio 2015 da parte del Tar Sardegna dell'udienza sul ricorso presentato da Saras  in merito al Progetto Eleonora non modifica minimamente la forma e la sostanza della nostra totale opposizione a questo progetto - si legge in una nota -. Un progetto che è stato bocciato per la sua incompatibilità strutturale con il Ppr, e dunque anche da un punto di vista ambientale, e non per un mero cavillo a livello urbanistico".