La Nuova Sardegna

ORISTANO. Dovrebbero partire all'inizio dell'anno i lavori sulla Statale 292 tra la 131 e il Rimedio. Lo ha annunciato l'assessore provinciale, Gianni Pia, durante un incontro promosso dal Comune, al quale hanno preso parte anche la Provincia, l'Anas e i rappresentanti del comitato di frazione di Nuraxinieddu e Massama e diversi residenti.

L'obiettivo del vertice, presenti il presidente della Provincia, Massimiliano de Seneen, il sindaco Guido Tendas e l'assessore al traffico Filippo Uras, era quello di illustrare il progetto definitivo, realizzato nel lontano 2007, e individuare eventuali soluzioni alle richieste pervenute negli ultimi mesi, non solo dai residenti, ma anche da abitanti del capoluogo.

I lavori sulla Statale 292 costeranno circa 6 milioni di euro e sono stati appaltati ad una Associazione temporanea di impresa. Oltre alla messa in sicurezza della Statale, il progetto prevede la realizzazione di quattro nuove rotonde, tre sottopassi pedonali, della viabilità pedonale e della predisposizione dell'illuminazione pubblica. Il progetto è stato illustrato dal dirigente del settore viabilità Piero Dau e dal responsabile della progettazione e viabilità, Marco Manai.

Dal comitato spontaneo sono state ribadite le richieste finalizzate ad una maggior tutela dei residenti delle due frazioni, sia sul versante della viabilità locale, ma anche sulle problematiche di carattere economico.

I rappresentanti del comitato hanno, infatti, messo in evidenza che gli espropri e la nuova viabilità rischiano di compromettere anche le attività commerciali ed economiche esistenti sulla Statale. Tra le richieste avanzate c'è anche quella di costruire una rotonda a Massama, non prevista, o l'installazione di un semaforo, tutelare i vecchi portali che si affacciano sulla 292 e realizzare un quarto sottopasso pedonale per il transito degli animali.

È stato, infine, affrontato anche il grosso problema rappresentato dagli espropri che rischiano di mettere in crisi diversi frontisti. I tecnici della Provincia, hanno confermato la loro disponibilità ad un incontro al fine di trovare un accordo fra tutti gli interessati. «Non sarà facile – hanno commentato i residenti delle due frazioni – conciliare le diverse posizioni, visto che è oramai indispensabile realizzare le opere previste dal travagliato progetto.

L'Anas ha messo in evidenza l'urgenza di far partire subito i lavori annunciando e promettendo di apportare eventuali modifiche. Ma ha precisato che queste dovranno essere funzionali alla sicurezza.

Per Gianni Pia i 4 chilometri e mezzo della Statale, interessati dai lavori, garantiranno una veloce e sicura viabilità verso Oristano e sono legati al progetto dell'ingresso di Oristano nord che consentirà di snellire il traffico all'interno del capoluogo.

I rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno ricordato le priorità sui progetti già avviati della mobilità e viabilità locale, compresi i parcheggi e i collegamenti gestiti dall'Arst.

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