Le buste sono terminate, molti utenti restano senza
di Elia Sanna
Tantissimi cittadini non hanno potuto ritirarle nei punti di consegna designati A loro è stato rivolto l’invito di recarsi a Silì o a Torregrande nei prossimi giorni
22 settembre 2014
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ORISTANO. Decine di cittadini residenti nel capoluogo sono rimasti senza le buste per la raccolta differenziata che erano in distribuzione nei giorni scorsi. La società Podda Ecologica che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti ha annunciato che le fornirà nuovamente nei prossimi giorni negli uffici di Torregrande e Silì. È un episodio non nuovo che scatena polemiche e mette in rilievo la non perfetta organizzazione di un servizio che costa anche parecchio in termini economici agli oristanesi. È infatti l’appalto più oneroso di quelli che il Comune affida a ditte esterne.
«Mi sono recato negli uffici indicati dal Comune con varie comunicazioni per ritirare le buste per la raccolta differenziata – ha spiegato un cittadino –, ma quando sono arrivato l’addetto mi ha riferito di aver ultimato le buste e che avevano oramai raschiato il fondo. In compenso mi ha spiegato che se volevo le buste avrei potuto ritirarle tra qualche giorno a Torregrande o Silì. Chiedo agli amministratori comunali di rivedere l’organizzazione di questo servizio perché è impensabile che ora debba recarmi fuori città per ritirare quanto mi spetta, visto che il servizio è pagato con i tributi che ciascuno versa annualmente. Faccio notare che nel 2013 quelle buste non mi sono state consegnate». Ma quella è una storia legata al precedente appalto gestito da un’altra ditta e affidato in tempi in cui la giunta Tendas non operava.
Non sembra però che i miglioramenti promessi siano arrivati. Ad un altro utente, ad esempio, invece dei sacchetti, è stato consegnato un nuovo mastello per il secco. «Ho risposto all’impiegato che poteva anche tenerselo – ha osservato un pensionato –. Gli ho infatti fatto notare che vivo in un condominio e che, secondo il regolamento comunale, dovremmo usare i contenitori condominiali, consegnati proprio dall’amministrazione».
La società evidentemente non è molto in sintonia con le direttive impartite.
Due settimane fa, l’assessore, Efisio Sanna, aveva spiegato, che ai residenti nei condomini non dovevano essere consegnati i mastelli perché il secco andava conferito negli appositi contenitori condominiali. Il Comune aveva ammesso l’errore della ditta appaltatrice che aveva oltrettutto sperperato dei denari, sperando che quelle spese non ricadessero sul servizio. A questo punto c’è da dubitare che siano state recepite le osservazioni e le dichiarazioni dell’assessore Sanna al quale sicuramente ora gli utenti contesteranno la mancata consegna delle buste della differenziata. Molti utenti, infine, hanno segnalato la non sempre buona qualità di quelle che sono state consegnate. Ma questo è un problema annoso.
