La Nuova Sardegna

SENEGHE. Ha preso il via ieri la decima edizione del Cabudanne de sos poetas, che quest'anno ha ottenuto il patrocinio dell’Unesco. La manifestazione è organizzata come di consueto dall’Associazione Culturale “Perda Sonadora”, sotto la direzione artistica di Mariangela Gualtieri. Per quattro giorni, dalla mattina presto e fino a notte tardi, le piazze del centro storico del paese, conosciuto anche per la bontà dei prodotti della filiera agroalimentare, ospiteranno scrittori e poeti di fama internazionale; e ancora: laboratori teatrali e di musica, conversazioni con gli autori, intervalli musicali e letture della buonanotte. Un cartellone fitto di eventi , visibili in tutto il mondo grazie alle dirette in streaming curate da Stefano Flore, che per tutta la durata del Festival farà di Seneghe la capitale della poesia contemporanea con un particolare attenzione a quella sarda.

Oggi, inizio alle 10 di mattina con Pino Martini Obinu, musicista tra i più apprezzati nel panorama italiano e sardo. Alle 11.30, Prentza de Murone, incontro con Anna Cristina Serra che dialogherà con Antonello Bazzu. A seguire “sos binzateris”: incontro degustazione dal titolo “Barolo andata e ritorno”, con Roberto Pusole titolare dell’azienda agricola Pusole di Baunei. Si riprenderà alle 17 a Putzu Arru con i poeti Nicola D’altri e Roberta Sireno. Alle 18.30, in Partza de sos ballos, ci sarà James Mckendrick, uno dei due poeti stranieri presenti. A seguire, via Skype, appuntamento con il poeta Pierluigi Cappello, le cui poesie saranno lette da Mariangela Gualtieri. Subito dopo sarà proiettato il documentario “Parole al vento”, di Francesca Archibugi. Alle 24, in Piazzetta Su Lare, spazio dedicato alle tendenze musicali del mondo giovanile con Giovanni Succi, che concluderà la giornata.

Piero Marongiu