La Nuova Sardegna

PALMAS ARBOREA. Avevano abbattuto un cinghiale, ma al termine della battuta sono stati sorpresi dai carabinieri di Oristano. I bracconieri, due giovani disoccupati di 24 anni, sono stati denunciati per caccia di frodo, mentre la preda è stata sequestrata.

L'episodio si è verificato nella notte tra sabato e domenica ai piedi di Monte Arci, nel territorio della borgata agricola di Tiria.

I carabinieri erano impegnati in un servizio di controllo e di prevenzione nella zona agricola. In particolare i militari stavano tenendo sotto controllo le aziende agricole per contrastare i numerosi furti ai danni degli agricoltori. Nel cuore della notte hanno così bloccato i due giovani, entrambi di Tiria, che avevano da poco ultimato una battuta di caccia.

Nel corso di una perquisizione i carabinieri del nucleo radiomobile di Oristano hanno scoperto che i due stavano cacciando di frodo ed avevano con loro un cinghiale. Dopo l’identificazione, i militari hanno provveduto al sequestro del cinghiale, di un fucile e delle munizioni, come prevede la normativa.

Ai due bracconieri sono stati sequestrati anche due coltelli di genere proibito. Ora dovranno rispondere all'autorità giudiziaria dell'accusa di cattura illegale di cinghiale in periodo non consentito. Il cinghiale è stato consegnate ai veterinari della Asl di Oristano. (e. s.)