La Nuova Sardegna

Oristano

A Sagama il fuoco lambisce le case

A Sagama il fuoco lambisce le case

Trenta ettari di pascolo distrutti da un incendio che ha toccato anche Tinnura

17 agosto 2014
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SAGAMA. Una prima stima è di trenta ettari di pascolo cespugliato andati in fumo il giorno di Ferragosto, nelle campagne tra Tinnura e Sagama. Il fuoco, partito dai pascoli di Tinnura intorno alle quattordici, sulle cui origini sono in corso accertamenti, sospinto del vento di Maestrale ha puntato verso Sagama, arrivando a lambire la periferia del paese. Immediato l’intervento di Vigili del Fuoco e personale di Ente Foreste e Corpo Forestale, mentre dall’aria sono intervenuti un Canadair – che ammarava nel trafficato tratto di mare tra Turas e Bosa Marina – e due elicotteri Lama, delle basi di Bosa e Fenosu. La lotta con le fiamme, complice il forte vento e zone impervie e difficili da raggiungere a terra, è durata diverse ore. Intorno alle diciotto la situazione era sotto controllo e verso le venti, con l’aiuto anche degli uomini della compagnia barracellare di Sagama e provenienti da altri paesi della zona, si avviavano al termine le operazioni di bonifica. «Ad un certo punto abbiamo avuto paura che il fuoco potesse creare problemi in paese, ma l’immediato intervento e la professionalità del dispositivo antincendio ha scongiurato questa eventualità» afferma il sindaco di Sagama Giovanni Antonio Cuccui. (al.fa.)

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