La Nuova Sardegna

Oristano

I piromani all’assalto del monte Grighine

di Elia Sanna

Tre incendi quasi contemporanei a Mogorella e Villaurbana. Fiamme anche a Samugheo

15 agosto 2014
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MOGORELLA. Assalto al monte Grighine con tre roghi nello stesso momento. È stato allarme rosso tra Mogorella e Villaurbana per diversi incendi che hanno impegnato duramente l’apparato regionale antincendio. Per avere ragione delle fiamme sono dovuti intervenire anche i mezzi aerei: un Canadair e tre elicotteri della Protezione civile. E le fiamme si sono nuovamente levate anche a Samugheo, dov’è stato minacciato per la seconda volta in pochi giorni il rimboschimento dell’Ente foreste.

L’allarme è stato lanciato dalle vedette verso le 11 quando il primo focolaio ha interessato una zona di macchia alta nel territorio di Mogorella. Il Centro operativo della forestale di Fenosu ha immediatamente inviato diverse squadre della forestale, dei vigili del fuoco e dell’Ente foreste. Qualche minuto dopo sono partiti gli altri due incendi nella zona di Villaurbana. Le alte temperature, oltre 38 gradi a mezzogiorno, e il maestrale sono stati validi alleati dei piromani.

L’incendio più preoccupante è stato quello che ha interessato il versante nord di Villaurbana, proprio alle pendici del Grighine, purtroppo già interessato da devastati incendi negli anni scorsi. Il Centro operativo ha ritenuto quella zona più vulnerabile tanto da chiedere l’immediato intervento dei mezzi aerei. Il Canadair decollato da Olbia ha effettuato diversi lanci nella zona bloccando il fronte delle fiamme. L’intervento congiunto delle squadre a terra e degli elicotteri ha evitato il peggio e bloccato le fiamme prima del rimboschimento. Poi è iniziato il lavoro durato tre ore per avere ragione degli altri due incendi, compreso quello di Mogorella. Alla fine non dovrebbero essere più di dieci gli ettari percorsi dalle fiamme. In cenere soprattutto macchia mediterranea e pascolo alberato. Gli operatori dell’Ente foreste hanno terminato le operazioni di solo dopo le 14.

L’allarme ieri è scattato anche a Samugheo, al confine con il territorio di Atzara. Questa volta le squadre della forestale e dei vigili del fuoco sono riuscite a bloccare le fiamme prima che raggiungessero il rimboschimento. Sono circa due gli ettari di pascolo e macchia andati in fumo. Sono proseguiti, infine, anche ieri gli accertamenti del nucleo di polizia giudiziaria della forestale per individuare i responsabili dei nuovi roghi.

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