bosa
Una “golden star” per la malvasia
Ancora un riconoscimento a Zarelli dalla guida Vinibuoni
06 agosto 2014
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BOSA. Ottimo risultato per la Sardegna, con quindici “Corone” su 21 vini andati in finale, attribuite alle migliori produzioni vitivinicole che faranno bella mostra nella “Guida Vinibuoni d’Italia 2015”. Le degustazioni finali si sono svolte a Villa di Toppo Florio, nel Comune di Buttrio, in provincia di Udine, culminate con la serata di gala dove gli ospiti hanno potuto degustare il top dell'enologia nazionale. 640 i vini provenienti da tutta Italia, ottenuti da sole uve autoctone, dopo le accurate selezioni regionali. Ma solo 418 raggiungono il massimo riconoscimento attribuito con la Corona. La Sardegna si piazza dopo colossi come Piemonte, Friuli, Toscana, Sicilia e poche altre. Ben vengano quindi cannonau, nuragus, monica, pascale, bovale, muristellu, nasco, girò, malvasia, cagnulari, caricagiola, carignano, sottolinea l’enogastronomo Gilberto Arru, che ha degustato, come responsabile regionale insieme alla friulana Cristina Burgheri ed a Mario Busso, curatore nazionale della prestigiosa guida. Ad ottenere la Corona le aziende Tenute Soletta - Vermentino di Sardegna Doc Sardo 2013, Pala - Vermentino di Sardegna Doc Stellato 2013, Cantina Giogantinu - Vermentino di Gallura Docg Lughena 2013, Ferruccio Deiana - Monica di Sardegna Doc Karel 2012, Melis Cantina in Terralba - Campidano di Terralba Doc Bovale Dominariu 2012, Siddùra - Cannonau di Sardegna Doc Rosso Fola 2012, Mesa - Cannonau di Sardegna Doc Rosso Moro 2012, Surrau - Cannonau di Sardegna Doc Rosso Sincaru 2012, Atha Ruja Poderi - Isola dei Nuraghi Igt Rosso Tulùj 2009, Cantina Castiadas - Cannonau di Sardegna Doc Capo Ferrato Rosso Riserva 2009, Cantine Sardus Pater - Carignano del Sulcis Doc Superiore Arruga 2009, Meloni Vini - Nasco di Cagliari Doc Donna Jolanda 2008, Zarelli Vini - Malvasia di Bosa Doc Contos 2013, Nuraghe Crabioni - Moscato di Sorso-Sennori Doc Passito Nuraghe Crabioni 2011, Contini Azienda Vinicola - Vernaccia di Oristano Doc Componidori 2004.
Da segnalare poi la Golden Star ottenuta da altre aziende, mentre in Planargia la Zarelli di Magomadas si aggiudica ad esempio la Corona per il secondo anno consecutivo. Con un'altra Malvasia Doc, quella di Angelo Angioi, che ottiene una menzione particolare.
La Guida Vinibuoni d’Italia 2015 è curata da Mario Busso e Luigi Cremona, presenti alla cerimonia di Buttrio alla presenza di autorità e di una folta rappresentanza di esperti e professionisti del vino. Le degustazioni, sia per la selezione regionale che per le finali, si sono svolte rispettando l'anonimato, con bottiglie coperte. (al.fa.)
