La Nuova Sardegna

Oristano

Parte di spiaggia ancora off limits

Parte di spiaggia ancora off limits

A Torregrande il divieto risale all’anno scorso per la presenza di spezzoni di ferro

04 agosto 2014
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ORISTANO. A stagione balneare ormai più che inoltrata, un pezzo della spiaggia di Torregrande è ancora off limits per bagnanti e turisti. Nel tratto di arenile compreso tra il Beach Bar e il ristorante Il Pescatore restano infatti le transenne e il divieto di balneazione e di accesso disposti a fine agosto del 2013 dal Comune per la presenza di pericolosi spezzoni di ferro nascosti sott'acqua e sotto la sabbia. La bonifica annunciata dopo l'ordinanza della Capitaneria di Porto che imponeva al Comune di transennare il tratto di spiaggia in questione non è stata mai fatta. E per quello che se ne sa non sarà fatta neanche nei prossimi mesi e tanto meno nelle prossime settimane. Nessuno ha preparato un progetto e nessuno ha cercato i soldi necessari. «La spiaggia appartiene al Demanio marittimo, aspettiamo indicazioni», ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna. Quel tratto di spiaggia comunque ha i suoi clienti affezionati e ogni giorno non mancano quelli che ignorano le transenne e il divieto di accesso. Anche ieri, prima domenica di agosto, oltre le transenne c'erano almeno una decina di ombrelloni piantati nella sabbia e bagnanti di tutte le età a prendere il sole e rinfrescarsi con un tuffo in acqua incuranti del pericolo e delle possibili sanzioni per il mancato rispetto del divieto. Che nessun peraltro si preoccupa di far rispettare. Perchè per il Comune, di fatto, la spiaggia di Torregrande finisce a Villa Baldino dove finisce anche il Lungomare. Da Villa Baldino fino al Porticciolo sembra regno di nessuno. Niente bonifica, niente pulizia dell'arenile e niente servizi.

Francesco G. Pinna

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