La Nuova Sardegna

Oristano

Arcidano, ultimatum all’Anas

ARCIDANO. C'è una strada da ripulire, e per questo il sindaco di San Nicolò d'Arcidano, Emanuele Cera, prende carta e penna (o, visti i tempi, computer e mail) e scrive all'Anas, ente gestore delle...

04 agosto 2014
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ARCIDANO. C'è una strada da ripulire, e per questo il sindaco di San Nicolò d'Arcidano, Emanuele Cera, prende carta e penna (o, visti i tempi, computer e mail) e scrive all'Anas, ente gestore delle strade statali sarde. Al centro della comunicazione, le condizioni della Statale 126, nel tratto compreso tra Arcidano e Guspini. Il problema è che quella strada, secondo il sindaco, è in uno stato pietoso. E serve un intervento urgente di pulizia. "Il tratto di strada che collega Arcidano a Guspini - spiega Cera -, per quanto riguarda il territorio del nostro Comune, è in uno stato pietoso. Le cunette laterali e le piazzole di sosta sono invase da rifiuti di ogni genere, con conseguenze negative sia dal punto di vista igienico-sanitario che da quello della sicurezza stradale".

I problemi riguardano l'incrocio della strada Nato e la località Sa Zeppara. "Infatti, in caso di forti piogge - prosegue il primo cittadino - i rifiuti impedirebbero il regolare deflusso delle acque nelle cunette. La conseguenza è l'allagamento della carreggiata". Questa richiesta "È motivata dal pericolo che deriva dall'occlusione delle cunette anche in vista dell'arrivo della stagione invernale, nonché dall'esigenza di ripristinare una giusta condizione igienico-sanitaria nella zona".

Spesso, solo a ridosso dell'emergenza ci si ricorda di intervenire. Ecco perché, invece, il sindaco sollecita la pulizia con largo anticipo, e prima che il maltempo crei disagi facilmente prevedibili.

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