La Nuova Sardegna

Oristano

A Laconi 12 rate di tasse fino a maggio: tante proteste

LACONI. Un calendario fitto di scadenze da rispettare per i contribuenti del centro del Sarcidano dopo l'approvazione dei regolamenti e delle aliquote 2014 per Imu, Tasi e Tari. Complessivamente si...

04 agosto 2014
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LACONI. Un calendario fitto di scadenze da rispettare per i contribuenti del centro del Sarcidano dopo l'approvazione dei regolamenti e delle aliquote 2014 per Imu, Tasi e Tari. Complessivamente si dovranno versare, tra agosto e maggio del 2015, dodici rate mensili di tributi vari. In controtendenza con la stragrande maggioranza dei piccoli comuni che hanno deciso di deliberare aliquota 0 per la Tasi sulle abitazioni principali, l'amministrazione ha fissato allo 0,5 per mille l'aliquota dell'imposta. La tassa sui servizi indivisibili, che grava sull' abitazione principale, è pari al 3,48% della spesa totale prevista dal bilancio comunale per i servizi che, secondo i calcoli della Giunta, dovrebbe aggirarsi su 681mila euro. Questa tassa viene contestata principalmente dai residenti del quartiere Valentia i quali chiedono di essere esonerati dal pagamento dell'imposta in quanto ritengono di non usufruire dei principali servizi, soprattutto in relazione allo stato della viabilità delle strade. Contestate anche le aliquote Tari, soprattutto dagli esercenti delle attività commerciali. Le aliquote per ristoranti, bar e pizzerie sono, infatti, notevolmente aumentate, rispetto alla Tares, anche del 25%. (iv.ful.)

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