La Nuova Sardegna

TRESNURAGHES. Qual è la qualità delle acque del bacino e alla foce del rio Jana, che si getta in mare a Punta Alabe? Questa una delle domande che la minoranza di “Unione e Rinnovamento” rivolge pubblicamente al sindaco e all’assessore all’Ambiente, dopo le rilevazioni il trenta giugno di Goletta Verde, attraverso una interrogazione presentata nelle scorse ore. I consiglieri Antonio Moretti, Francesca Idda e Claudia Cossu «Data la crescente preoccupazione, da noi condivisa, di operatori commerciali, abitanti e turisti frequentanti la spiaggia di Porto Alabe circa la salubrità delle acque» e il clamore mediatico suscitato dalla vicenda, indirizzano infatti formalmente all’amministrazione una serie di quesiti. Da analizzare questa volta nell’aula consiliare di largo Sebastiano Moretti in una delle prossime riunioni. Chiedendo ad esempio in quali punti della spiaggia siano stati effettuati i controlli del’Arpas, e ancora se il primo cittadino sia in possesso di dati che smentiscano le analisi di Goletta Verde. Chiedendo in questo caso copia della documentazione, con pubblicazione anche sul sito internet istituzionale del Comune “Purtroppo da voi poco utilizzato” la sottolineatura alla maggioranza. Ma l’attenzione del gruppo Unione e Rinnovamento si accentra soprattutto sul ruscello che sfocia a ridosso dello sperone roccioso di Punta Alabe, sulla parte sinistra dell’arenile. Con esplicita richiesta «Se l’amministrazione ha richiesto all’Arpas o alla Asl di competenza di effettuare degli ulteriori controlli lungo tutto il percorso del rio Jana per accertare la qualità dell’acqua che sfocia a Punta Alabe, senza trascurare il bacino che si forma prima di confluire a mare». Da qualche anno a questa parte, segnalano poi dalla frazione marina di Tresnuraghes, anche nei mesi estivi (dove solitamente si verificava una condizione di secca) l’acqua continuerebbe a defluire nel corso d’acqua che dall’entroterra raggiunge la spiaggia.

Alessandro Farina