La Nuova Sardegna

Oristano

Poco personale, l’Arst taglia le linee

di Caterina Cossu
Poco personale, l’Arst taglia le linee

Per ora si parla di undici corse interrotte per “esigenze operative”. Alcuni centri rischiano l’isolamento

02 luglio 2014
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ORISTANO. Undici corse interrotte ‘per esigenze operative’ e la prospettiva di fare altrettanto con ben una quarantina nel periodo estivo, previa opportuna comunicazione. L’ordine di servizio dell’Arst è stato appeso ieri nelle bacheche di tutta la regione, ma quello di Oristano fa discutere. Località praticamente isolate, nei piani, e soppressione paventata per i notturni urbani. «Una vergogna, per una città turistica come Oristano che invece proprio nel periodo estivo dovrebbe potenziare le sue corse», dice Arnaldo Boeddu, segretario regionale della Filt Cgil. Quel che preoccupa maggiormente i lavoratori è tuttavia ciò che sul documento non c’è scritto. La soppressione di corse di solito crea esuberi e, secondo i sindacati, sarebbero in una decina nella sola provincia di Oristano a rischiare il posto di lavoro.

Non solo. Con la recente sospensione della selezione per la creazione di una graduatoria di autisti scelti dall’azienda di trasporti, che è costata ai disoccupati che vi hanno preso parte ben 6mila euro, l’azienda è a corto di personale. Quindi, problemi per la concessione delle ferie, tanto per cominciare. Ed ecco ora spuntare non un piano ufficiale, ma un avviso interno di sospensione temporanea che riporta un dettagliato elenco di corse.

Si parla, per esempio, di una soppressione per turni anche interi sulla linea che collega Oristano e Laconi e che passa anche per Ollastra, Simaxis e Samugheo. Laconi rischia di restare isolata, con la possibile soppressione delle due corse delle 12,30, che parte da Oristano, e delle 14,25, con partenza da Laconi. A rischio anche i collegamenti tra i paesi e le località di mare, oltre che i notturni urbani.

Tra le corse segnalate come candidate alla soppressione per il periodo estivo ci sono i mattutini che da Zerfaliu e Simaxis vanno a Torregrande e il collegamento tra Is Aruttas e Oristano all’ora di pranzo. Anche la zona di Abbasanta rientra tra le papabili, con il primo autobus che alle 5,35 parte da Abbasanta verso il capoluogo di provincia inserito nell’elenco, nonché i collegamenti tra Abbasanta e Neoneli, Fordingianus e Tadasuni.

Tagli ipotizzati anche sui collegamenti della mattina tra Oristano e Narbolia o Ales, e il collegamento tra Laconi e Ales. Ultima, ma non meno importante, è la colonnina riservata ai tagli sulle corse di Bosa, che rischia di restare isolata grazie alla possibilità, contemplata dall’azienda, di sopprimere le corse da e verso Oristano a metà pomeriggio, nonché i collegamenti con Sassari, la mattina e nel primo pomeriggio.

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