La Nuova Sardegna

Oristano

sinistra e politica

Rifondazione cerca il rilancio

Gli iscritti hanno tracciato un bilancio dopo le elezioni europee

01 luglio 2014
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ORISTANO. Proseguire con l’esperienza fatta per le elezioni europee per un rilancio politico e culturale della sinistra. È il messaggio scaturito dall’attivo degli iscritti a Rifondazione Comunista che, nei giorni scorsi, si è riunito con iscritte e iscritti di tutta la provincia per esaminare il risultato elettorale.

Introducendo i lavori il segretario, Tore Meli, giudicando positivo l’esito delle urne che ha permesso alla Lista Tsipras il superamento dello sbarramento nazionale del quattro per cento, ha sostenuto come «Dalla lista Tsipras può ripartire un rilancio politico e culturale della sinistra per costruire un progetto alternativo alle larghe intese fra Partito popolare europeo e Partito socialista europeo, divenute ormai funzionali al governo delle banche e della finanza in Europa e in Italia con l’attuale governo Renzi».

Nei diversi interventi è stata sostenuta la necessità di proseguire con l’esperienza elettorale con Sel. «Oggi proponiamo di diventare un progetto politico che metta al primo posto il bene comune e di proseguire un lavoro comune tramite i comitati territoriali, per un progetto omogeneo».

L’assemblea ha dato mandato al segretario di portare la discussione a livello regionale e nazionale e «di intraprendere da subito incontri tra tutti coloro, partiti, associazioni e movimenti, che abbiano a cura una sinistra partecipe di un cambiamento e innovazione sociale, con l’obbiettivo di costituire un unico soggetto politico di sinistra nel più breve tempo possibile, con una pratica inclusiva ed accogliente».

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