Discarica abusiva vicino alla spiaggia, intervento a Turas
di Alessandro Farina
Bosa, i rifiuti sono stati notati da un consigliere comunale Ma in tutta la cittadina si moltiplicano le segnalazioni
20 giugno 2014
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BOSA. Immagini di, purtroppo ordinaria, maleducazione e inciviltà. Qualche giorno fa il consigliere comunale di maggioranza Salvatore Angotzi ha segnalato via internet la presenza di una discarica sotto il pontino di Turas. Qualcuno insomma ha preferito disfarsi della mondezza di casa scaricandola in un luogo a due passi dalla frequentata spiaggia. Ieri sul posto, oltre alla ditta che si occupa della differenziata per la bonifica, sono intervenuti anche i vigili urbani. Che rovistando tra buste, pattume e pure un barilotto vuoto di birra hanno ritrovato diversi elementi utili all’identificazione dei responsabili dell’abbandono.
Ma da altre zone della città arrivano continue segnalazioni di cumuli vari lasciati a bordo strada o marciapiede. Mentre la piazzetta di Santa Caterina dove si trova la statua della Madonna, all’ingresso di Bosa dalla 129 bis, se la puliscono quotidianamente da tempo alcuni residenti delle vicine palazzine di via Adelasia di Torres, tra cui una signora ottantenne.
Gli abitanti che lamentano problematiche anche su cura del verde e arredo urbano non proprio al top (fitte fronde di alberi che fanno da barriera alla luce costringendo una famiglia a tenere perennemente accese le lampadine di casa, palme non potate con annesse frasche pericolanti e nidi di topi, aiuole discarica, alcuni esempi). Zona visitata nei giorni scorsi dal consigliere Mario Piras, che ha promesso un intervento celere.
L’amministrazione del nuovo sindaco Mastino si è mossa per fare fronte ad alcune di queste emergenze. Piazza Nassirya, ad esempio, segnalata per i tanti rifiuti accumulati, è stata perfettamente ripulita.
Pulizia e decoro, malgrado un primo già più volte rimarcato intervento da parte della nuova amministrazione, è comunque uno dei problemi certamente più sentiti in città.
Anche se le segnalazioni non si fermano solo al territorio bosano. Dopo il decespugliamento sul belvedere che da Sa Lumenera (territorio di Magomadas) domina il panorama da Capo Marrargiu a baia Turas, un residente ha notato tra mondezza, fazzolettini e varie, anche tante siringhe spuntare dall’erba rasata.
I cittadini quindi chiedono sempre più prevenzione e se necessario repressione di un fenomeno percepito come sempre più intollerabile.
Anche se la battaglia nel contrasto alle discariche che deturpano un territorio votato al turismo, senza una adeguata collaborazione e sorretta da un minimo senso di educazione civica, sarà sempre quantomeno ardua con le armi a disposizione delle istituzioni.
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