La Nuova Sardegna

Oristano

Trentatremila euro di rimborsi falsi: consigliere nei guai

Trentatremila euro di rimborsi falsi: consigliere nei guai

Oristano, Mario Olla, Pdl, in carica alla Provincia da due legislature ed ex assessore è indagato per truffa. E' accusato di aver dichiarato una residenza non veritiera e di essersi fatto pagare chilometri mai fatti

07 giugno 2014
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ORISTANO. È accusato di truffa aggravata ai danni dell'amministrazione provinciale di Oristano, per aver percepito indebitamente, dichiarando una falsa residenza, le indennità chilometriche. I militari della Guardia di finanza del Nucleo di polizia Tributaria di Oristano hanno portato a termine un sequestro preventivo «per equivalente» nei confronti del consigliere provinciale del Pdl Mario Olla, di 48 anni, in carica da due legislature e indagato per truffa.

Sotto chiave sono finiti beni per 33 mila euro, la cifra che il consigliere si sarebbe fatto rimborsare come indennità chilometriche. Il provvedimento è scattato, in particolare, per la parte di un appartamento a marina Torre Pozzo e per un conto corrente.

I finanzieri hanno passato al setaccio la documentazione relativa ai rimborsi e alle indennità chilometriche scoprendo che dal 2008 al 2013 il consigliere, dichiarando di essere residente a Samugheo, quindi a circa 40 chilometri di distanza da Oristano, avrebbe chiesto e ottenuto, in base al regolamento per il funzionamento del consiglio provinciale, l'erogazione di un rimborso spese di viaggio in misura forfettaria, di circa seimila euro annui.

I militari delle Fiamme Gialle hanno accertato, invece, che il consigliere dimora stabilmente a Oristano e, quindi, non aveva diritto ai rimborsi. Una dettagliata relazione è stata quindi presentata in Procura e il gip ha firmato il sequestro preventivo dei beni.

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