La Nuova Sardegna

Oristano

Casula: «La strada è sicura e deve essere riaperta»

di Alessandro Farina

Sopralluogo del sindaco di Bosa nella litoranea per Alghero chiusa al traffico E subito parte la richiesta all’assessorato della Provincia di Sassari e ai prefetti

30 aprile 2014
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BOSA. “Riaprite la Alghero-Bosa” chiede formalmente il sindaco di Bosa, dopo l’ordinanza del 26 aprile che impone l’off limits sulla provinciale 105. Della questione si sono occupati anche gli assessori provinciali di Oristano Alfonso Marras e Gianni Pia, che hanno ricevuto assicurazioni sulla celerità dei lavori, mentre sarebbe allo studio una pista laterale che permetta la riapertura al traffico nelle more dei lavori.

Il primo cittadino di Bosa ieri mattina ha raggiunto il Km 21 della litoranea che mette in collegamento la Planargia con Alghero e l’aeroporto di Fertilia, decidendo poi di inviare una nota ufficiale al settore Viabilità della provincia di Sassari, all’assessore Antonio Nieddu e per conoscenza ai prefetti di Sassari, Nuoro e Oristano, all’assessore provinciale alla Piabilità di Oristano Gianni Pia, all’assessore regionale Paolo Maninchedda ed al comando stazione Carabinieri di Bosa. Con oggetto: “Richiesta urgente di riapertura al traffico” della provinciale. Dopo aver ricordato la valenza strategica della strada (che permette un rapido accesso all’aeroporto di Fertilia, rispetto al vecchio percorso della Alghero-Villanova Monteleone-Montresta-Bosa) e la valenza della stessa per il tessuto socio economico di Bosa, secondo il sindaco «lo stato dei luoghi (nel tratto al Km 21, ndc) è lo stesso da tantissimi anni a questa parte, non avendo riscontrato nè cedimenti improvvisi, nè segni particolari sulla stessa sede stradale (da poco oggetto di un intervento di posa del nuovo asfalto), tantomeno sui due lati del rilevato sotto il quale passa l’opera d’arte (tubo) dove scorre un corso d’acqua».

Per Pierfranco Casula quindi «È evidente che non esiste alcun pericolo apparente e imminente per l’incolumità delle persone e per il transito veicolare».

Fatto che induce il sindaco a chiedere quindi la immediata riapertura della strada.

Sul fronte provinciale «insieme all’assessore Gianni Pia abbiamo discusso telefonicamente della questione con il responsabile dell’Area tecnica della Provincia di Sassari e con l’assessore competente – dice l’assessore provinciale Alfonso Marras –. Ci è stato comunicato che la decisione è scaturita per ragioni di sicurezza, ma l’idea è di procedere con urgenza ai necessari lavori e aprire una pista laterale che permetta il transito dei mezzi».

. La chiusura nel frattempo ha ricadute pratiche di non poco conto: «Di rientro dall’aeroporto di Alghero – racconta una commerciante di Bosa – ho affrontato la vecchia strada di notte. Devo dire che è stato un viaggio allucinate, anche perché in molti tratti la segnaletica è assente e il cellulare non riceve».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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