La Nuova Sardegna

ORISTANO. Al supermercato si va con le buste piene. Nel contenitore bianco posizionato all'ingresso si può, infatti, riciclare la plastica. In un’apposita fessura si inseriscono i tappi, il tipo di plastica più pregiata nel mercato del riciclo. Tirando uno sportello, invece, si possono consegnare i vuoti delle bottiglie. I primi sono raccolti da Auser ed essendo il tipo di plastica più pregiata nella filiera del riciclo, fruttano bei quattrini che vengono reimpiegati per progetti sul territorio. Le bottiglie vuote vengono consegnate alla raccolta differenziata urbana, nei giorni di ritiro, come avviene con le regole del porta a porta.

Bisogna essere accorti e meticolosi, senza approfittare dell'occasione per infilare quel che non si riesce a gettare in altro modo pensando di farla franca. Quel che ci si guadagna, oltre alla medaglia virtuale del cittadino coscienzioso, è uno scontrino valido come buono sconto, da spendere per fare la spesa. È un’iniziativa molto ambientalista quella lanciata la supermarket Nonna Isa in via Versilia di Epifania Melis, dove nello spazio antistante all’entrata è a disposizione dei clienti, durante gli orari di apertura del negozio, un tecnologico bidone per la riconsegna della plastica.

L’esercizio commerciale aderisce alla campagna lanciata da Fareraccolta, alla quale hanno già aderito in Sardegna una ventina di negozi di diversa tipologia a Guspini, nel Medio Campidano, e altri sono in via di perfezionamento in città. «Ho un pensiero molto ecologista e mi è piaciuta subito l’idea di unire l’utile al dilettevole - spiega il responsabile del Nonna Isa, John David Ecca -. La clientela ha accolto la novità con molto favore e ha iniziato a portare buste piene di vuoti in plastica sin dal primo giorno».

Giusto il tempo di prendere la mano e isolare i comportamenti scorretti, spiegando nuovamente come funziona la macchina. «Bisogna prenderci la mano e affinare la tecnica - aggiunge il responsabile -. L’entusiasmo però che si è diffuso nel quartiere è incoraggiante, perché fa ben sperare sulla diffusione del senso civico ed ecologista di tutti».

In un piccolo schermo appaiono il numero di pezzi inseriti da ogni utente e il conteggio parte automaticamente con l’inserimento del primo. Pigiando il bottone verde, una volta terminata la consegna, si ritira lo scontrino. I buoni sono sempre cumulabili e sono validi nel circuito nazionale degli esercizi aderenti, il cui elenco è scaricabile nel sito di fareraccolta.it. Nel supermercato di via Versilia conta la fedeltà e ogni 7 euro di spesa si possono risparmiare 30 centesimi di euro, valore dello scontrino automatico rilasciato dalla macchina per la consegna di tre bottiglie.