La Nuova Sardegna

BONARCADO. Questa sera, alle 19.30, nella Basilica Minore di Santa Maria e san Romualdo, sarà proiettato il film di Franco Fais “I tre chiodi”. Si tratta di un documento di straordinaria intensità incentrato sulla Passione di Cristo. Il film, interamente realizzato a Bauladu nel 2005, ha come protagonisti gli alunni della locale scuola primaria. I bambini, ottimamente guidati dai loro insegnati e sotto la sapiente regia di Franco Fais, in arte Boubé, anch’egli insegnante, hanno dato vita, al Dramma per eccellenza: quello della crocifissione del figlio di Dio. L’idea di realizzare il film arriva dopo che i ragazzi si erano cimentati in varie occasioni con il teatro, ottenendo ottimi risultati. «Con i colleghi insegnanti – dice Franco Fais – abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di fare un salto di qualità e quindi di provare a realizzare un film. Una volta acquisita e approvata l’idea, abbiamo scelto un soggetto che fosse conosciuto dai ragazzi e che non richiedesse troppi dialoghi. La scelta di mettere in scena la Passione di Cristo ci è sembrata quella migliore visto che avrebbe consentito ai ragazzi di interpretare bene i protagonisti ed esprimere al meglio le diverse situazioni presenti nella rappresentazione». E il risultato, com’era facilmente prevedibile, pur avendo inizialmente un respiro scolastico, ha superato tutte le attese. Dimostrando ancora una volta che quando le idee sono valide, anche le motivazioni dei ragazzi aumentano. Il lavoro realizzato da Fais ha emozionato e suscitato il plauso di quanti avevano avuto l’occasione di vederlo. Ma qualche tempo fa, però, Franco Fais ha deciso di rivedere quel lavoro. Quindi, grazie all’eliminazione delle scene ritenute inadatte che sono state integrate con altre nuove, alla ricostruzione di tutti i suoni di scena, e a un migliore adattamento delle luci nelle riprese, ha realizzato un lavoro interessante, arricchito dalla colonna sonora ideata ed eseguita da Sandro Savarese. Il lavoro di Fais, finalmente pronto, sarà proiettato questa sera nello splendido scenario della chiesa bonarcadese e contribuirà, dopo la conclusione della 12esima edizione di Cantos de chida Santa, a condurre i fedeli nell’atmosfera toccante dei riti della settimana santa.

Piero Marongiu