La Nuova Sardegna

Oristano

Sette migranti irreperibili, la polizia li cerca

Sette migranti irreperibili, la polizia li cerca

Cabras, sono del gruppo dei 30 eritrei ospitati in agriturismo

02 aprile 2014
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ORISTANO. Sette dei trenta rifugiati eritrei ospitati in un agriturismo di Cabras sono irreperibili da ieri sera. Vengono ricercati dalle forze dell’ordine che sospettano possano essersi allontanati per paura di essere registrati in Italia.

Anche i loro compagni, infatti, stanno facendo resistenza alla registrazione, preoccupati dall’applicazione del Trattato di Dublino. Il trattato, che regola in Europa le domande di asilo e i riconoscimenti dello status di “rifugiato”, impedisce ai richiedenti asilo di presentare domande in più Stati membri.

Per gli eritrei ospitati in provincia di Oristano, quindi, una volta registrati qui, vi sarebbe una limitazione che condizionerebbe un loro eventuale trasferimento in un altro Stato europeo. Il gruppo di sessanta migranti provenienti da Centri di accoglienza del Sud Italia era arrivato mercoledì della scorsa settimana.

A Cabras trenta migranti sono stati alloggiati nell’agriturismo Is Cortillaris, a Norbello altri quindici nel camping Nuraghe Ruiu, infine, gli ultimi quindici migranti hanno trovato sistemazione nell’agriturismo Sa Tanchitta di Ula Tirso, che già in passato aveva ospitato un gruppo di stranieri.

A Norbello l’arrivo dei migranti ha sollevato molte polemiche. Nei giorni scorsi è stata organizzata anche un’assemblea pubblica, in seguito a forti contestazioni espresse soprattutto nei social network.

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