La Nuova Sardegna

ALLAI. Per la giornata conclusiva del Carnevale, Allai è diventata il centro del divertimento per giovani e maschere provenienti anche dai paesi vicini: Samugheo, Ruinas, Mogorella, Villa Sant’Antonio e Fordongiuanus, che hanno dato vita alla sfilata dei carri animata da centinaia di maschere.

Complessivamente otto carri allegorici e non meno di 500 figuranti in maschera, in prevalenza ragazzi e giovanissimi, hanno così fatto della manifestazione intercomunale un successo che si è poi concluso con una grande festa in musica nella piazza dei Balli. Un bel modo di rincontrarsi per ragzzi che ormai si incontrano spesso nelle scuole, frequentano gli stessi campi sportivi locali, condividono le stesse associazioni.

La riuscita della sfilata di carnevale, una sorta di manifestazione itinerante aperta venerdì sera ad Allai, proseguita sabato a Samugheo e conclusasi ieri a Ruinas, è dovuta essenzialmente all’impegno dei giovani di questi paesi che hanno saputo organizzarsi e coinvolgere un po’ tutti gli abitanti di questi centri per festeggiare il carnevale.

A dar loro una mano, anche la disponibilità delle Amministrazioni comunali, come ha voluto sottolineare il sindaco di Allai Enzo Saba, che ha ringraziato i ragazzi della sua comunità e la presenza dei tamburini e trombettieri di Olbia, alcuni dei quali affetti da disabilità ma che non hanno voluto mancare alla manifestazione nella quale sono stati coinvolti con intelligenza e sensibilità.