La storia e la lingua, premi per gli studenti
di Michela Cuccu
Simone Tatti, di Samugheo, ha vinto l’undicesima edizione del concorso dedicato al Giudicato
25 febbraio 2014
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ORISTANO. «Este un onore essere sardu po custu puru». Anche per questo (nel senso che Eleonora D’Arborea era sarda, ndc) è un onore essere sardo. Una marea d’applausi per Simone Tatti, studente di Samugheo che frequenta l’ultimo anno dell’istituto Tecnico Mossa, autore di un breve saggio dal titolo “Il Giudicato d’Arborea, realizzato con il coordinamento dell’insegnante Giampaola Fenudi, che ha parlato in limba, quando dalle mani del professor Giampaolo Mele ha ritirato il secondo premio dell’undicesima edizione del concorso per le scuole “Conoscere il Giudicato di Arborea e il Marchesato di Oristano”, bandito dall’Istar.
Ieri la cerimonia di premiazione nel teatro Garau affollato di alunni e studenti. Il primo premio è andato a uno studente dell’ultimo anno del liceo classico De Castro, Emanuele Lai, che, seguito dalla docente Ignazia Scanu, ha redatto un saggio dal titolo “La Carta de Logu e il Giudicato d’Arborea”. Tanti premi anche nelle scuole elementari e medie del territorio. Per le medie, infatti, il primo premio è stato assegnato a Maria Pia Mele della 1 B della scuola Grazia Deledda di Oristano, che ha realizzato un saggio con l’assistenza dell’insegnante Vittoria Frassu.
Il secondo premio è invece andato a tutta la 1ª B, sempre della media Grazia Deledda che ha realizzato, con i professori Marroccu e Frassu, un pannello sulla Carta de Logu. Per le scuole dell’infanzia e primaria, il primo premio è andato alla 4ª delle Primarie di Bonarcado: seguiti dall’insegnante Sebastian Madau i bambini hanno illustrato tredici capitoli del codice giudicale. Il secondo premio è andato invece alla 4ª paritaria Madre Teresa Quaranta di Oristano: seguiti dall’insegnante Maria Casula i bambini hanno illustrato in un pannello dieci scene di vita del Giudicato. Il terzo premio è infine andato a Nicola Laconi, Michele Solinas e Alessandro Fanni, alunni della IV di Seneghe, seguiti dall’insegnante Carmelino Sanna, per il disegno sul 24° capitolo della Carta de Logu “Di chi va armato ad una festa o a una sagra”.
Menzioni sono state assegnate anche alla 1ª A della scuola Primaria di Sa Rodia, seguita dalle insegnati Silvia Frau e Miriam Lepori, e alle classi 3ª e 4ª della primaria di Seneghe, con gli insegnanti Sebastian Madau e Carmelino Sanna.
