La Nuova Sardegna

Oristano

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Incendiato un bagno pubblico

MARRUBIU. Atto vandalico e condanna. Non certo penale, visto che al momento si è di fronte solamente a una denuncia, ma morale sì. È accaduto che ieri qualcuno, non si sa ancora se per sbaglio, per...

25 febbraio 2014
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MARRUBIU. Atto vandalico e condanna. Non certo penale, visto che al momento si è di fronte solamente a una denuncia, ma morale sì. È accaduto che ieri qualcuno, non si sa ancora se per sbaglio, per gioco o volontariamente abbia dato fuoco a uno dei bagni chimici già sistemate nel paese in vista del carnevale. E così il sindaco Andrea Santucciu lancia il suo anatema contro chi, ancora anonimo, ha compiuto il gesto: «Voglio dire ai ragazzi che hanno dato fuoco al bagno chimico di piazza Amsicora che si tratta di reato incendio in luogo pubblico. Inoltre hanno creato un danno a loro stessi in quanto abitanti della comunità. Forse è il caso che pensiamo che a Marrubiu siamo tutti bravi, tutti onesti, tutti lavoratori. Che abbiamo opinioni diverse l’uno dall’altro. Però, proprio per questo, non meritiamo di farci del male in questo modo, poichè il bene pubblico è di tutti. Solo scambiandoci le idee possiamo crescere, non con questi atti vili. Quei bagni già impostati servivano anche per il carnevale. Adesso la spesa aumenta e penso che i primi ad essere arrabbiati siano i ragazzi stessi».

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