Pochi poliziotti a Porto Cervo, è emergenza
La Consap sulla carenza di personale al commissariato: «Di notte non c’è neppure una volante»
22 giugno 2017
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PORTO CERVO. Pochi giorni fa, la Consap aveva denunciato i miseri rinforzi assegnati per l’estate alla Questura di Sassari e, quindi, anche alla Gallura. Una manciata di poliziotti (19) «che va contro ogni logica di potenziamento dei servizi di controllo». Adesso, la confederazione sindacale rappresentata a livello provinciale da Massimiliano Pala, rincara la dose e concentra la sua attenzione sull’emergenza-uomini che vive il commissariato di Porto Cervo, la cui sede è a Cannigione.
«La carenza di organico è talmente grave - attacca la Consap - che non si è in grado di garantire un servizio di volante notturno. Il personale a disposizione è di 19 uomini, la metà di quello di cui si disponeva alcuni anni fa e, qui, non è arrivato nessun aggregato per l’estate. Tra l’altro, il numero, non è quello reale se si considerano ferie e malattie. Come non si fa a tenere conto delle competenze di questo commissariato, la cui giurisdizione va da Porto Cervo alla Maddalena, con tanti altri centri costieri da coprire e con una popolazione record nel periodo estivo? Ma se è vero che la grande emergenza è forte soprattutto ora, con l’afflusso vertiginoso di vacanzieri, è anche vero che il problema della mancanza di personale si sente, in modo pesante, tutto l’anno. I poliziotti che lavorano per il commissariato di Porto Cervo, hanno molteplici compiti e, da adesso e sino a settembre, devono anche garantire i servizi di scorta».
Secondo la Consap, «la situazione è vicina al tracollo. I pochi uomini a disposizione, per spiccato senso del dovere e un non comune senso di abnegazione, riescono comunque a raggiungere lusinghieri risultati. Ma non si può andare avanti in affanno, perché qui si tratta di garantire la sicurezza ai cittadini. Un ulteriore aggravio di lavoro ci sarà poi con l’inizio della prossima stagione calcistica quando l’Arzachena debutterà in serie C. Se è vero che la squadra giocherà a Olbia le sue partite in casa, in attesa che il suo campo venga adeguato in base alle norme, i poliziotti di Porto Cervo saranno comunque sempre impegnati durante gli spostamenti della squadra e dovranno dare supporto ai colleghi olbiesi in occasione di partite importanti».
Ma con un organico così scarso, diventa difficile soddisfare le esigenze quotidiane dei cittadini «che si presentano alla centrale operativa per sollecitare un servizio di volante notturno. Lamentele a cui, in questo momento. non possiamo dare risposte. Per queste ragioni - chiude la Consap - chiediamo al questore di elaborare strategie e orientamenti per la sicurezza del territorio. Insomma, serve potenziare l’organico in modo da garantire tutti i servizi essenziali nell’arco delle 24 ore. Il caso del commissariato di Porto Cervo, verrà sollevato anche attraverso l’ufficio relazioni sindacali del Dipartimento della pubblica sicurezza». (s.p.)
«La carenza di organico è talmente grave - attacca la Consap - che non si è in grado di garantire un servizio di volante notturno. Il personale a disposizione è di 19 uomini, la metà di quello di cui si disponeva alcuni anni fa e, qui, non è arrivato nessun aggregato per l’estate. Tra l’altro, il numero, non è quello reale se si considerano ferie e malattie. Come non si fa a tenere conto delle competenze di questo commissariato, la cui giurisdizione va da Porto Cervo alla Maddalena, con tanti altri centri costieri da coprire e con una popolazione record nel periodo estivo? Ma se è vero che la grande emergenza è forte soprattutto ora, con l’afflusso vertiginoso di vacanzieri, è anche vero che il problema della mancanza di personale si sente, in modo pesante, tutto l’anno. I poliziotti che lavorano per il commissariato di Porto Cervo, hanno molteplici compiti e, da adesso e sino a settembre, devono anche garantire i servizi di scorta».
Secondo la Consap, «la situazione è vicina al tracollo. I pochi uomini a disposizione, per spiccato senso del dovere e un non comune senso di abnegazione, riescono comunque a raggiungere lusinghieri risultati. Ma non si può andare avanti in affanno, perché qui si tratta di garantire la sicurezza ai cittadini. Un ulteriore aggravio di lavoro ci sarà poi con l’inizio della prossima stagione calcistica quando l’Arzachena debutterà in serie C. Se è vero che la squadra giocherà a Olbia le sue partite in casa, in attesa che il suo campo venga adeguato in base alle norme, i poliziotti di Porto Cervo saranno comunque sempre impegnati durante gli spostamenti della squadra e dovranno dare supporto ai colleghi olbiesi in occasione di partite importanti».
Ma con un organico così scarso, diventa difficile soddisfare le esigenze quotidiane dei cittadini «che si presentano alla centrale operativa per sollecitare un servizio di volante notturno. Lamentele a cui, in questo momento. non possiamo dare risposte. Per queste ragioni - chiude la Consap - chiediamo al questore di elaborare strategie e orientamenti per la sicurezza del territorio. Insomma, serve potenziare l’organico in modo da garantire tutti i servizi essenziali nell’arco delle 24 ore. Il caso del commissariato di Porto Cervo, verrà sollevato anche attraverso l’ufficio relazioni sindacali del Dipartimento della pubblica sicurezza». (s.p.)
