La Nuova Sardegna

Olbia

Porto Rotondo al voto tra un mese

Porto Rotondo al voto tra un mese

Il Cda del Consorzio ha scelto le elezioni anticipate. La decisione senza precedenti lascia perplessi alcuni soci

23 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Campagna elettorale sprint e voto il 23 giugno. Il Consorzio di Porto Rotondo va a elezioni anticipate. Ma la fine della gestione del presidente Gianluca De Fazio era già nell’aria. Per De Fazio si tratta più di un atto di responsabilità che di una resa. Per una parte di consorziati l’ammissione di non avere più i numeri. Il voto accelerato arriva dopo le dimissioni di sei consiglieri. Il cda avrebbe dovuto continuare ad amministrare il comprensorio di lusso fino a novembre. Poi nella riunione del 19 maggio la decisione di andare a elezioni. L’assemblea ordinaria è convocata per il 23 giugno. All’ordine del giorno elezione del nuovo Cda e approvazione del consuntivo.

Toto nomi. Sul toto nomi è tutta fantapolitica. Al momento un Fazio bis è una ipotesi realistica ma non confermata dall’interessato. «Né io né nessuno di noi ha preso una decisione in merito – spiega il presidente De Fazio –. Di certo se dovessi decidere per un sì lo vorrei fare con un gruppo consolidato, che sia per creare e non per disfare». Sull’altro fronte, quello dei fedelissimi del conte Luigi Donà dalle Rose, i tempi sembrano molto ristretti per trovare un candidato e una squadra da contrapporre a un De Fazio bis.

Dimissioni a cascata. In pochi mesi si sono dimessi sei consiglieri. Prima l’avvocato Corrado Fara e la commerciante Luisa Polo, la più votata alle ultime elezioni consortili. Poi era stato il turno di Leonardo Donà dalle Rose, figlio del conte Luigino, uno dei fondatori della Venezia di Gallura. Alla lista si era aggiunto qualche settimana fa Giovanni Ragnedda. Due consiglieri dimissionari erano stati sostituiti.

Le motivazioni. Due le motivazioni alla base delle elezioni anticipate secondo il Cda uscente. La prima un atto di responsabilità. Il Consiglio di amministrazione votato dall’assemblea, a causa dei numerosi addii, non rispecchia più lo spirito originario del voto. Meglio azzerarlo e ridare la parola ai consorziati. L’altra ragione è più di natura tecnica. Solitamente le elezioni si svolgono a novembre. L’anticipazione a giugno permetterà al nuovo Cda di pianificare il bilancio in modo autonomo. Ma la voce critica della testata online di Controcampo, la prima a dare la notizia delle elezioni anticipate, titola “Il Consiglio getta la spugna” e nella frase finale dell’articolo condensa alcune perplessità. «La sola cosa oggettivamente rilevabile è che un fatto simile non si era mai verificato prima d’ora nella storia del Consorzio di Porto Rotondo». (se.lu.)

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative