La Nuova Sardegna

Olbia

Impennavano nel traffico a Olbia: tolti 98 punti dalla patente

Impennavano nel traffico a Olbia: tolti 98 punti dalla patente

Multe per 4mila euro ai due motociclisti che gareggiavano sulla vecchia statale. Entrambi i giovani persero un fratello in incidenti stradali in sella a una moto

22 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Le sgommate a tutto gas e le impennate di due centauri nel traffico della “Orientale sarda” hanno portato a un cumulo di multe per 4000 euro e al decurtamento di 98 punti dalla patente a due motociclisti. Uno dei centauri è stato anche denunciato alla magistratura per resistenza a pubblico ufficiale essendo riuscito a sfuggire all’inseguimento da parte delle pattuglie di motociclisti dell’Arma che lo inseguivano.

Il tutto è accaduto nel pomeriggio di sabato, quando una pattuglia di militari che effettuavano servizio in motocicletta sulla 127 notano le spericolate gimcane che due centauri stavano effettuando in mezzo al traffico della vecchia statale costiera. Non appena i due motociclisti si sono resi conto d’essere incappati in un posto di blocco, all’altezza dello svincolo per Le Saline, hanno invertito il senso di marcia dandosi alla fuga inseguiti dai militari i quali sanno pilotare la moto, che viaggiava a sirene spiegate, altrettanto bene. Uno dei due motociclisti, in sella a una Kawasaki Z750 viene bloccato e pesantemente multato dai militari, mentre il secondo si dileguava, ignorando però che la sua targa era già stata registrate dalla pattuglia e da diverse telecamere di sicurezza. A tarda sera anche il secondo motociclista è stato individuato e denunciato alla magistratura. Per lui è scattata una sanzione pesantissima, con contestazioni di violazione al codice della strada che (sommati a quelli del collega) ammontano a 4000 euro di multa e al taglio netto di 98 punti dalla patente di guida. A.P., 26 anni, queste le iniziali dello spericolato motociclista, dovrà rispondere anche penalmente della sua bravata. I militari, nel controllare i dati anagrafici dei giovani alla banca dati del Viminale hanno anche scoperto che le moto guidate dai due erano già state segnalate per essere fuggite a diversi posti di controllo di carabinieri, polizia e polizia locale di Olbia.

L’ultima e più dolorosa scoperta dei militari e stata la perdita, da parte di entrambi, di due fratelli in altrettanti incidenti stradali in moto accaduti uno nel novembre del 2013 e il secondo nell’ottobre 2015. Tragedie della vita e familiari che, per ragioni diverse ma in condizioni simili, i due hanno vissuto personalmente. Senza che questo abbia inciso sui rischi che comporta una guida imprudente e pericolosa. (gpc)

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative