Convenzione tra Inps e polo universitario
I primi due studenti frequenteranno lo stage negli uffici a partire dal 3 aprile per sei e tre mesi
01 aprile 2017
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OLBIA. Patto per la formazione tra l’Inps e il polo universitario di Olbia. L’istituto della previdenza sociale e l’università cittadina hanno recentemente sottoscritto una convenzione per un percorso formativo e di pratica lavorativa nei propri uffici degli studenti universitari: dai libri alle più disparate pratiche maneggiate ogni giorno dietro gli sportelli dagli impiegati dell’istituto di previdenza.
«Lo strumento formativo previsto – spiega il responsabile dell’agenzia Inps di Olbia, Luigi Clemente – è costituito dai “tirocini curriculari” riservati agli studenti del triennio e anche a quelli del biennio magistrale. I primi due studenti frequenteranno lo stage nella nell’ agenzia complessa di Olbia a partire da lunedì 3 aprile per la durata di sei e tre mesi. Durante il periodo di tirocinio saranno impegnati in una attività di action learning; questa modalità “didattica” già sperimentata con successo all’interno dell’Inps, consentirà agli studenti di “apprendere facendo”, mediante il trasferimento efficace delle conoscenze normative e procedurali sugli aspetti previdenziali sia del mondo delle aziende che delle prestazioni. Al termine dello stage – spiega ancora Luigi Clemente – sarà rilasciato agli studenti un attestato con valore legale che certificherà le competenze acquisite e che sarà spendibile sia nell’ambito del corso di studi universitari, in quanto dà diritto ai crediti formativi che, soprattutto, come certificazione delle competenze e conoscenze acquisite che, arricchendo il curriculum dello studente, potrà magari consentire loro un più agevole accesso nel mondo del lavoro e professionale».
La convenzione col polo universitario rappresenta una novità per l’Inps. Che ha, invece, già spalancato i suoi uffici agli studenti delle scuole superiori: da tre anni, ormai, sono infatti attivi i tirocini per gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale “Panedda” nell’ambito del progetto alternanza scuola lavoro. «Progetto che sta avendo un grande successo – conclude Clemente – e che fino ad oggi ha consentito a circa un centinaio di studenti di conseguire il relativo attestato di frequenza». (t.s.)
