La Nuova Sardegna

Olbia

La Smeralda di Padru gestirà il centro anziani di via Malpighi

di Giandomenico Mele
La Smeralda di Padru gestirà il centro anziani di via Malpighi

Con un contratto d’affitto di nove anni la Rsa svolgerà il servizio di assistenza sanitaria integrata Disponibili 32 posti letto. Tra i dipendenti, alcuni ex Fenice. In sospeso la situazione di via Tavolara

22 febbraio 2017
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OLBIA. Sarà la Smeralda di Padru a gestire la Comunità integrata per anziani e Centro diurno di via Malpighi a Olbia. La struttura di Padru, che opera anche in regime di Residenza sanitaria assistita, ha stipulato un contratto di locazione per nove anni, rinnovabili per altri nove, con i proprietari del complesso che fino al 12 febbraio scorso ospitava la Comunità integrata Terranoa, della cooperativa La Fenice, che proprio in quella data aveva comunicato la cessazione del servizio.

I locali di via Malpighi sono ancora dotati di accreditamento per lo svolgimento di quella prestazione socio sanitaria, dunque la Smeralda ha depositato una dichiarazione al Suap del Comune di Olbia per l'avvio del nuovo servizio. La conclusione della trattativa mette quindi fine alle voci circa l'interessamento della cooperativa Oltrans Service di Olbia, che con una lettera inviata alla Cgil Funzione pubblica aveva mostrato la propria disponibilità per l'acquisizione del servizio di Comunità integrata.

La struttura. «Attualmente abbiamo una dotazione di 32 posti letto, ma contiamo entro l'anno di portarli a 50 – spiega Giuseppe Casillo, amministratore unico della Rsa Smeralda di Padru –. Sono stati completati piccoli lavori di adeguamento dello stabile (tinteggiatura delle pareti e nuovi arredi). Poi abbiamo previsto la realizzazione di una cucina interna, non avvalendoci più di un servizio di catering. Crediamo che preparando i pasti dentro la nostra struttura possa anche migliorare la qualità del servizio nei confronti dei pazienti». La Smeralda di Padru comincerà a operare i servizi già oggi, essendo una struttura regolarmente accreditata e che ha un contratto in essere con la Assl di Olbia per svolgere prestazioni di assistenza residenziale territoriale.

I pazienti. Proseguirà in questi giorni, dunque, il passaggio di pazienti verso la struttura di via Malpighi: anziani che erano stati ospitati a Padru, ma anche nella struttura di Tempio Pausania, oltre ad alcuni dimessi dal Sole di Gallura di via Tavolara che ancora non avevano trovato una nuova sistemazione. In tutto e a regime saranno 32 i pazienti ospitati nella nuova Comunità integrata, in attesa di aggiungere entro l'anno altri 18 posti letto per un totale di 50 persone.

I lavoratori. Saranno una decina i lavoratori assunti dopo l'acquisizione del servizio di Comunità integrata. Altri verranno scelti per lavorare nella Rsa di Padru. Alcuni potrebbero essere gli ex soci lavoratori della coop La Fenice. Lo conferma Giuseppe Casillo, che aggiunge: «Già prima della firma del contratto di locazione, abbiamo ricevuto diversi curriculum che stiamo valutando».

L’attesa. Resta sospesa la situazione dei 120 posti letto della Rsa, dopo la cessazione del servizio da parte della Fenice nella struttura Sole di Gallura di via Tavolara. «Come operatori del territorio stiamo valutando la sostenibilità del progetto, dopo aver letto il bando dell'Inail sullo stabile di via Tavolara - spiega Casillo -. Nei prossimi giorni faremo una visita dei locali per chiarirci le idee, ma non nascondo che siamo venuti a conoscenza del fatto che sarebbero necessari adeguamenti importanti dell'edificio».

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