Ricorso sulla giunta, decisione a breve
Si saprà in questi giorni l’esito dell’udienza che si è svolta al Tar Sardegna, a Cagliari, relativa al ricorso presentato da Patrizia Desole e Ivana Russu sulla parità di genere
21 dicembre 2016
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OLBIA. Si saprà in questi giorni l’esito dell’udienza che si è svolta ieri al Tar Sardegna, a Cagliari, relativa al ricorso presentato da Patrizia Desole e Ivana Russu, consigliere comunali della Coalizione civica e democratica di Olbia, dall’associazione Prospettiva donna e il sostegno di altre associazioni, uomini e donne del territorio. Il ricorso, presentato contro il Comune e i componenti della giunta di Olbia, tendeva a verificare se nell'ordinanza di nomina degli assessori che compongono l’esecutivo sia stata rispettata la parità di genere.
La camera di consiglio della Seconda sezione del Tar (presidente del collegio Francesco Scano, Tito Aru e Giorgio Manca gli altri componenti) doveva intanto decidere la eventuale sospensiva dell’atto impugnato, la delibera in cui il sindaco Settimo Nizzi ha nominato gli 8 assessori (5 uomini e 3 donne), per poi fissare l’udienza di merito. I magistrati daranno il loro responso a breve, sicuramente prima di Natale. Gli avvocati dei ricorrenti sono Carlo Careddu, capogruppo della coalizione civica e democratica, e Carlo Selis, mentre quello del Comune di Olbia è Emanuela Traina.
La legge nr.56/2014 che tutela la parità e la rappresentanza di genere stabilisce che la giunta comunale di un centro con più di 3000 abitanti deve essere composta per il 40 per cento da uno dei due generi, mettendo nel conto anche il sindaco.
