Il Mater Olbia non aprirà a dicembre: il taglio del nastro slitta al 2018
L'annuncio del manager della Qatar foundation, Lucio Rispo, durante l'incontro in Regione con l'assessore alla Sanità Arru
OLBIA. Slitta di almeno un anno e mezzo l'apertura del Mater Olbia, il polo sanitario di eccellenza targato Qatar. L'inaugurazione del primo reparto era attesa per dicembre, gli altri entro giugno 2017. Ma il cronoprogramma ha subito delle variazioni a causa dei ritardi nei lavori di costruzione dell'ospedale che di fatto hanno imposto uno stop all'accreditamento delle strutture.
Oggi 7 novembre l'assessore della Sanità Luigi Arru e il rappresentante in Italia della Qatar Foundation Endowment (Qfe), Lucio Rispo, hanno messo a punto i prossimi passi. «I lavori sono in parte finiti e in parte da completare - ha spiegato Rispo in un'intervista rilasciata all'ufficio stampa della Regione - l'accordo con la Regione prevedeva un accreditamento a tappe. Oggi abbiamo concordato le tre fasi e inizieremo immediatamente con la prima: si prevede che nel giro di 15 mesi avremo a regime la parte essenziale e in 18 mesi completeremo il tutto». «Abbiamo fatto il punto sullo stato dei lavori - ha confermato Arru - avvieremo un accreditamento di tipo modulare e a seconda del completamento cercheremo di definire tutto entro 18 mesi».