La Nuova Sardegna

Olbia

Funghi tossici e una scorpacciata di troppo, quattro persone in ospedale

Funghi Omphalotus olearius
Funghi Omphalotus olearius

Notte al pronto soccorso per una donna di Tempio Pausania, mamma e figlia di San Pantaleo e un 50enne di La Maddalena intossicati dopo aver mangiato funghi in tre episodi distinti

28 ottobre 2016
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OLBIA. Altre quattro persone, tutte residenti in Gallura, sono finite in ospedale per intossicazione da funghi  consumati poco cotti o mangiati in grandi quantità.  Dopo aver trascorso una notte al Pronto soccorso, tutti sono stati dimessi e rimandati a casa: le loro condizioni di salute ora sono buone.

Le intossicazioni, avvenute in episodi distinti, si sono svolti negli ultimi due giorni: una donna di 50 anni di Tempio Pausania aveva consumato un piatto di pasta con Boletus Queletii quasi crudi, fungo commestibile solo in seguito a prolungata cottura; madre e figlia, di 70 e 45 anni, domiciliate a San Pantaleo, finite all'ospedale per aver raccolto e mangiato degli esemplari velenosi di Omphalotus Olearius, scambiati per Gallinacci; infine è finito in ospedale anche un 50enne di La Maddalena, che aveva fatto una scorpacciata di funghi mangiandone a pranzo e cena per tre giorni consecutivi.

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